martedì, Dicembre 10, 2024

Scuole, Dionigi candida “Barano Capoluogo” alla demolizione e ricostruzione: progetto da 1.940.491,02 €

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Dopo le iniziative intraprese per i plessi di Buonopane e Testaccio che si dovranno eseguire nei prossimi anni, e gli interventi passati presso la Scuola di Fiaiano e le Scuole Medie, oggi tutte riunite sotto un’unica direzione affidata alla dirigente scolastica del Comprensivo “Anna Baldino”, l’amministrazione di Barano completa il piano di edilizia scolastica e si avvia verso una nuova fase dell’istruzione di primo grado

Il Comune di Barano d’Ischia ha candidato il plesso di “Barano Capoluogo” all’avviso per la formazione del parco progetti regionale di edilizia scolastica, denominato “Scuola Viva in Cantiere”. Con la delibera n. 452 del 1° settembre 2022, pubblicata sul BURC n. 84 del 10 ottobre 2022, la Regione Campania ha istituito questo parco progetti con l’obiettivo strategico di consentire una programmazione integrata, unitaria e complementare del settore dell’edilizia scolastica, utilizzando diverse fonti di finanziamento disponibili, sia regionali che nazionali e comunitarie.

L’obiettivo principale di “Scuola Viva in Cantiere” è la messa a norma degli edifici scolastici esistenti sul territorio regionale, attraverso interventi integrati che riguardano le componenti edilizie, strutturali e impiantistiche, al fine di migliorare la performance degli edifici e ottenere la loro agibilità. Un aggiornamento delle “Disposizioni attuative” è stato approvato con la delibera n. 130 del 19 marzo 2024.

Il parco progetti si articola in diverse fasi. La Fase II prevede, infatti, una finestra ad attivazione periodica per la proposizione di nuovi interventi e l’aggiornamento di proposte già inserite. Il Decreto Dirigenziale n. 226 del 28 marzo 2024 ha approvato l’Avviso Pubblico per la candidatura di nuovi interventi e l’aggiornamento delle proposte già inserite nel parco progetti.
Possono partecipare alla selezione pubblica Comuni, Amministrazioni provinciali e la Città metropolitana di Napoli, proprietari di edifici pubblici destinati a scuole, secondo quanto previsto dalla legge n. 23/1996. Le candidature possono riguardare la demolizione e ricostruzione di edifici esistenti, anche fuori sede, nuovi edifici o ampliamenti di quelli esistenti, e riqualificazione degli edifici scolastici.

Il Comune di Barano d’Ischia intende candidare il progetto di “Demolizione e ricostruzione del plesso scolastico di Barano capoluogo alla via Vittorio Emanuele”, che sarà inserito nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2024/2026. Il quadro tecnico economico presentato ha un valore complessivo di euro 1.940.491,02. È stato approvato il Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP) per questo intervento, e l’architetto Agnese Cianciarelli è stato confermato come Responsabile Unico del Procedimento (RUP). Dopo le iniziative intraprese per i plessi di Buonopane e Testaccio che si dovranno eseguire nei prossimi anni, e gli interventi passati presso la Scuola di Fiaiano e le Scuole Medie, oggi tutte riunite sotto un’unica direzione affidata alla dirigente scolastica del Comprensivo “Anna Baldino”, l’amministrazione di Barano completa il piano di edilizia scolastica e si avvia verso una nuova fase dell’istruzione di primo grado.

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