REAL ACERRANA – ISCHIA CALCIO 0-2
Serie D | Girone H | 32a giornata
Una prestazione di orgoglio, una reazione da grande squadra e un colpaccio esterno che mette l’ipoteca sulla salvezza. L’Ischia Calcio batte l’Acerrana, vince il derby all’Arcoleo e conquista i tre punti che valgono l’obiettivo stagionale. La formazione di Antonio Foglia Manzillo mette alle spalle le critiche di sabato e, in trasferta, non sbaglia: con un gol per tempo, nonostante una doppia espulsione, i gialloblù si impongono contro una diretta concorrente. Il tecnico conferma il blocco difensivo formato da Rizzuto, Chiariello, Giuseppe Mattera e Pastore. Sulla fascia destra c’è spazio per Colella, sulla catena opposta D’Anna trova ancora minutaggio.
A metà campo si rivede Giacomarro, con Montanino che supera Vrdoljak nel ballottaggio e Desiato a completare il reparto. Padulano supporta Piszczek in attacco. Agli isolani bastano meno di quattro giri di lancette prima di sbloccare il risultato: sugli sviluppi di un corner battuto magistralmente da Padulano, Pastore prende il tempo agli avversari e insacca di testa. Il braccetto sinistro è protagonista anche al 9’, con un disimpegno errato: Samb si ritrova la sfera in area, ma grazia l’Ischia con una conclusione imprecisa.
Gli uomini di Foglia Manzillo tornano alla carica con un tiro alto di Giacomarro dal limite dell’area al 12’, poi l’intensità della partita si abbassa e le due formazioni si studiano, alla ricerca del colpo vincente. Al 28’ occasione di marca ischitana: dopo la battuta di una rimessa laterale, Desiato spreca da due passi con un tocco che si perde oltre la traversa. Alla mezz’ora spunto dell’Acerrana, Allegra apre per Ndiaye che mette al centro: Samb non trova la deviazione vincente, complice una doppia chiusura di Rizzuto. Al 32’ Padulano prova a sfruttare uno svarione della retroguardia di casa, ma Rendina è decisivo e si rifugia in angolo. Dalla battuta seguente, Pastore è minaccioso con una botta al volo e la difesa si immola. Sul finire del primo tempo sale la spinta gialloblù e Piszczek è tra i più ispirati.
Al 40’ il centravanti tenta l’incornata sugli sviluppi di una rimessa laterale lunga, la sfera però termina sulla parte esterna della rete. Piszczek sfiora il raddoppio anche al 45’ con una giocata che resta in area piccola, con Langella chiamato ad allontanare in extremis. Gli isolani spingono sull’acceleratore e arrivano alla conclusione ancora con Piszczek e con Colella, il parziale nel recupero non cambia. La ripresa si apre con una novità: l’Ischia rientra sul terreno di gioco dell’Arcoleo con l’uomo in meno, per l’espulsione rimediata da Padulano durante l’intervallo.
Il Toro va subito all’attacco con Laringe che viene fermato da Colella, poi l’iniziativa di Esposito si spegne sul fondo dopo un tocco della retroguardia isolana. Al 54’ insidia Acerrana con un’incornata di Elefante che si spegne di poco a lato: si salva Rizzuto. Sul ribaltamento di fronte Desiato si destreggia alla grande e scarica per D’Anna che calcia: palla respinta. Pastore irrompe, recupera e fa partire un diagonale, che sibila il palo alla sinistra di Rendina. In meno di un minuto, i padroni di casa sfiorano il pareggio in due occasioni. Al 61’ Todisco va vicino alla rete, ma Rizzuto si supera smanacciando in angolo. Insiste il team granata che colpisce il palo con Elefante.
Due minuti dopo Rizzuto si supera nuovamente su Elefante con un formidabile colpo di reni. Al 77’ l’Ischia trova il raddoppio: Trofa sguscia sulla destra e serve centralmente Piszczek che addomestica il pallone e lo deposita alle spalle dell’incolpevole Rendina. Il Toro cerca di accorciare immediatamente le distanze: Ndiaye sfonda sulla sinistra, Rizzuto si supera ancora ma sulla respinta Elefante calcia in porta e colpisce la traversa.
Nei minuti di recupero, i gialloblù restano in nove per l’espulsione per doppia ammonizione di Piszczek. L’Acerrana ci prova fino alla fine, l’Ischia resiste e non concede grandissime opportunità: il risultato al triplice fischio dice 0-2. L’Arcoleo porta bene ai colori gialloblù: due anni fa arrivò una vittoria che risultò fondamentale per la vittoria del campionato di Eccellenza, oggi un successo che vale la permanenza in Serie D.
Il tabellino
Polisportiva Real Acerrana: Rendina, Todisco (70’ Cassata), Fontana (88’ Iadaresta), Allegra, Mandula (64’ Caminiti), Langella (88’ Fabiano), Esposito F., Ndiaye, Elefante, Laringe, Samb. A disposizione: Pirrò, Pelliccia, De Giorgi, Saviano, Esposito E. Allenatore: Luiso.
Ischia Calcio: Rizzuto, Padulano, Mattera Giu., Chiariello, Giacomarro (70’ Trofa), Desiato, Colella, Pastore (86’ Errico), Montanino, D’Anna, Piszczek. A disposizione: Gemito, Arcamone, Canistro, Talamo, Castagna, Mollo, Vrdoljak. Allenatore: Foglia Manzillo.
Arbitro: Pandini (Bolzano).
Assistenti: Gasparini (Macerata) e Rossini (Genova).
Marcatori: 4’ Pastore (I), 77’ Piszczek (I).
Ammoniti: D’Anna (I), Mandula (RA), Todisco (RA), Piszczek (I).
Espulsi: nell’intervallo Padulano (I), 91’ Piszczek (I), dirigente Porpa (RA) dalla panchina.
Angoli 10-5.
Durata: p.t. 48’, s.t. 51’.
Spettatori 400 circa di cui 50 ischitani.
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