I tifosi hanno ragione, si aspettano di vincere la partita, ed è giusto che siano amareggiati. Abbiamo lottato per 85 minuti nella loro metà campo e abbiamo subito quel gol dopo i primi tre minuti e parti subito in svantaggio e devi rincorrere. Ma noi dobbiamo lavorare sull’approccio alla partita. Loro sono stati bravi a chiudersi là dietro e per noi rincorrere è stato difficile. Ma quado tutti e undici si chiudono là dietro, qualsiasi squadra fa fatica.
Anche le big del nostro campionato. Noi abbiamo fatto male dal punto di vista della pericolosità e della decisività offensiva, seppur due o tre palle le potevamo sfruttare meglio. Purtroppo, ripeto, l’approccio di una gara che inizia uno a zero e fai fatica a riprenderla deve essere diverso.
In parte è quello che ho detto nell’intervallo ai ragazzi, facendomi anche sentire. Possiamo fare tutto quello che vogliamo in settimana, però, se poi in campo la gestione della gara è quella, ci possiamo fare poco. C’è bisogno di essere cattivi, di essere cinici e di essere affamati e se viene tutto meno quello che si fa in settimana serve a poco o nulla. Bisogna essere, veramente, tra virgolette, degli assassini calcistici sportivi. Ma questa è una cosa che sapevamo. Domenica scorsa, quando abbiamo vinto, non eravamo fenomeni da Real Madrid e adesso non siamo brocchi, però il Forio di domenica scorsa, ieri non c’era.
Domenica scorsa comunque abbiamo creato anche 4 o 5 palle gol. Si, le abbiamo sbagliate ma in vantaggio è tutto diverso.
Ho detto ai ragazzi e lo dico anche adesso, che la squadra sia una squadra valida non ci sono dubbi, ma purtroppo o per fortuna, dobbiamo fare uno step di maturità in avanti.