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giovedì, Marzo 28, 2024

Sala stampa. Eccellenza. Buonocore: “E’ colpa mia. Una partita così brutta non si vedeva da vent’anni”

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Ho perso le parole” è il titolo, storico, di una delle più belle canzoni italiane. E “ho perso le parole” può essere anche il titolo dell’intervista di Enrico Buonocore dopo il crollo contro il Montecalcio tra le mura amiche del Mazzella. Una settimana no per le squadre isolane che sorridono solo con il Forio di Iervolino.
“Abbiamo fatto una partita brutta. E’ colpa mia e basta” risponde così il mister gialloblù. E, diciamocelo, potrebbe bastare. “Abbiamo sbagliato. Abbiamo avuto delle situazioni però abbiamo giocato con troppa sufficienza anche dietro. Noi se approcciamo così, facciamo fatica. E questa partita, contro una squadra noi la vinciamo anche al 60% della condizione e, invece, abbiamo fatto di tutto per riuscire a perdere e ci siamo riusciti. Andiamo avanti”.

Buonocore continua: “I ragazzi stanno facendo molto bene, purtroppo ci stanno capitando queste situazioni e comunque sono io l’allenatore, quindi la colpa mia, di questa partita e basta” spazza via ogni altra colpa il titolare della panchina ischitana. “I ragazzi, credo, oggi hanno fatto quello che avevano. Nel primo tempo dovevamo stare 2 o 3 a zero, abbiamo avuto delle situazioni e le abbiamo sbagliate, che spiegazioni vuoi che di dica. E’ così e adesso la è colpa dell’allenatore, perché altrimenti non si spiega”.
Provando ad analizzare il match, ci si chiede se il vantaggio arrivato al 7’ del primo tempo possa essere stata una causa di questa debacle: “No. Abbiamo sempre fatto gol nei primi minuti. Qualche volta abbiamo iniziato così e poi abbiamo vinto 3 a 0. Questa è stata una partita che abbiamo giocato con troppa sufficienza e con un approccio totalmente sbagliato. Questa squadra ci ha fatto due gol, noi due gol non li pigliamo neanche. . mi sono anche un imbarazzato a dirvi la verità, perché non è che vi posso dare spiegazioni”.
Poi chiarisce: “Abbiamo lavorato come sempre tutta la settimana, come facciamo di solito. Forse, però, queste partite devo lavorare più sulla testa perché non è normale una partita del genere. Perdere 2 a 1 contro una squadra così, insomma, tutti ragazzini. Ci siamo messi in difficoltà da soli.
Siamo stati troppo lenti e con troppa sufficienza. Dopo 10 minuti, abbiamo rischiato anche di pigliare gol. Perché gli dico di andare in avanti uomo contro uomo con il difensore e invece staccavano all’indietro e gli fai fare 40 metri verso la porta. Noi di solito quando siamo in casa siamo più aggressivi. Oggi è stato così”

Poi la riflessione si allarga: “Se abbiamo questi cali, con una squadra che deve vincere il campionato o provare a stare lassù, non può avere questi cali. Questa è una questione di abitudine a stare su, non c’è niente da fare. Una partita così brutta penso che erano vent’anni che non si vedeva”
Non mi preoccupo della partita di domenica con il Pompei, andiamo a fare una partita con una squadra che sta a pari punti e sono sicuro che avranno un altro atteggiamento. Prepareremo la partita a livello mentale, tattico a fisico”.
E rispetto agli altri flop, Buonocore aggiunge: “Abbiamo avuto già dei cali, ma in casa no. In casa non puoi fare una partita così e perdere contro una squadra, per l’amor di Dio, con tutto il rispetto, di ragazzini. Il due a uno Matute perde palla e il loro fa 30 metri. Nessuno che gli fa fallo. Si, viene espulso e rimaniamo in 10, ma la partita rimane uno a uno. Ma almeno non prendiamo gol. E invece, no, anche questo è una questione di mentalità”

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