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venerdì, Marzo 29, 2024

Riccardo Sepe Visconti: “Un’idea concreta per il Bar Calise in sei punti”

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La vertenza del Bar Calise, i malumori dei lavoratori dipendenti, la voce circa un rigido controllo dei Carabinieri dei NAS che avrebbe segnato l’attività in maniera seria e la possibilità di un ridimensionamento dei punti vendita di Calise al Porto e di quello in Piazza Marina a Casamicciola, sono l’argomento del giorno.
Riccardo Sepe Visconti, torna alla carica e ci chiede ospitalità con una lettera dove, è evidente, no mancano picchi di ego ipertrofico e valutazioni fin troppo personali.

«Conosco molto bene la sua storia – scrive Sepe Visconti – quella del bar e soprattutto il “valore sociale” di questo luogo, ed ogni mia proposta sarà assolutamente coerente con la “personalità e la tradizione “ del Bar Calise.
Tuttavia occorre rendere molto più dinamica l’offerta dei servizi e dei prodotti (bisogna svecchiare il modello per renderlo maggiormente al passo con le esigenze del turismo moderno).
La mia prestazione – quantomeno nel 2019 – sarebbe a titolo non oneroso per la struttura del Bar Calise; Le novità che intendo organizzare non comporteranno alcun aumento delle spese correnti, ma prevedono un diverso utilizzo delle risorse in campo (destinazione dell’uso delle materie prime, impegno del personale e delle strutture esistenti) in altre parole se verranno fatti degli acquisti è perché si tratta di materie prime (ad esempio ingredienti di farcia per le pizze, etc.) che comunque andrebbero acquistati;
Le sole spese necessarie saranno quelle che in ogni caso il Bar Calise sostiene nella normale conduzione quotidiana: acquisto prodotti per la lavorazione al bar ed in cucina; compensi del personale; normale erogazione dei servizi, etc.
ICity, nel 2019 è una formidabile rete (probabilmente la più potente) ed è in grado di mettere questa rete al servizio del bar calise per un rinnovato successo. Ecco cosa faremo: Rilancio del settore pizzeria: Proporremo una serie di tre “nuove identitarie 100 x 100 made in ischia” lavorate interamente con prodotti Ischitani e costruite con l’aiuto di 3 maestri pizzaiuoli tra i più famosi a Napoli (che firmeranno la ricetta). I prodotti di lavorazione saranno di esclusiva provenienza a KM 0; Rilancio della sala interna che ospiterà una volta alla settimana un ciclo di 8 cene (tra cui chef stellati o molto conosciuti). Le cene saranno vendute su prenotazione. Questo ciclo è importante per rilanciare l’idea di cena al Calise attraverso la collaborazione degli chef di maggior successo; Organizzazione di eventi (sfilate, presentazioni, incontri con grandi interpreti (scrittori, giornalisti, attori, scienziati, etc.) all’interno del salone principale e delle terrazze lungo i camminamenti di ingresso: l’idea è quella di stabilire che il cuore pulsante della vita sociale e culturale dell’Isola, batte al Calise! Un ciclo di 4 raffinate cene tematiche (giapponese, francese, pakistana, danese) che si susseguiranno ad intervalli di 1 al mese per dare un tocco di internazionalità alla cucina del Calise (che si impone come “arbitro internazionale del buon gusto). Queste serate verranno organizzate insieme ai produttori di “prodotti tipici” della nazione prescelta per la cena tematica e ospiteranno alcune personalità di grande rilievo della vita culturale e sociale del paese in questione; (vendita della cena su prenotazione). Serate di degustazioni di bollicine e vini pregiati in collaborazione con case vinicole di fama internazionale, e sommelier di alto rango; Verticali di pasticceria a 4 mani con maestri pasticcieri di fama mondiale
In poche parole porteremo l’attenzione sulla possibilità che questo squisito bar Calise, famoso per la sua tradizione di qualità, possa diventare il centro di quella che oggi è considerata la maggior forza attrattiva turistica di tutta l’Isola: la buona cucina e il buon bere.
Il nostro claim sarà: “Se è Calise è ottimo”. Tutta l’Isola dovrà guardare al Calise per scoprire le nuove tendenze del gusto. Avremo così l’attenzione della Stampa e dei Media e tutto questo avrà dei notevoli effetti benefici su tutta l’attività. Dal momento in cui fissiamo lo “start” occorrono 30 giorni per partire. Cosa chiedo: mandato pieno ed in esclusiva per il 2019; piena collaborazione dei reparti e della struttura.»

10 COMMENTS

  1. Come idea, non è male. Ora da idea a farla una cosa vera è diverso. Tempo al tempo. Io propongo anche di cambiare gli abiti dei barman e cameriere che fanno veramente pena.

  2. Ancora…..l imbonitore non si è fatto attendere…. terminata la divertente satira del Presidente Federalberghi, torna nuovamente alla carica con altre idiozie. E falla finita.

  3. Sentivamo la mancanza dei consigli di Sepe Visconti!
    In ogni caso, il Calise , senza fare queste mirabolanti proposte, deve migliorare servizio e prodotti: un caffè decente, una cioccolata decente, dei cornetti decenti….
    Tutto qui!

  4. l’idea potrebbe anche essere buona… se a partorirla non fosse colui che in pochi anni è stato capace di dilapidare un patrimonio familiare enorme… credo sia ora che il “buon” Riccardo si rimbocchi le maniche e vada a trovarsi un lavoro serio

  5. Io credo che la persona più adatta a dare un consiglio sia la signora desire anche se non la conosco ho sentito parlare della sua attività dai dipendenti sono il top solo lei con esperienza e amore puo

  6. Riccardino, trovati un lavoro…..e smettila di prendere in giro gli altri. La tua rete è la più potente ????? Ma dove vivi? Credi ancora che le persone ascoltino le tue cretinate o che non abbiamo ancora capito che sei un altro ischitano megalomane senza contenuti?? Smettila….e falla finita…..

  7. Ho ricevuto alcune segnalazioni che indicano me come l’estensore del commento firmato Bruno M. che compare in calce a questo articolo.
    Comprendo che l’illazione possa avere avuto origine dal fatto che, grazie al Direttore Gaetano Di Meglio, sono presente settimanalmente sulle pagine di “Il Dispari”; non voglio in alcun modo giudicare né l’articolo di Riccardo Sepe Visconti, né il contenuto del commento; ma desidero chiarire con molta decisione che non sono io ad aver scritto il commento e che non ho MAI pubblicato qualcosa senza firmarmi in modo esteso e chiaro. Grazie, buon anno a tutti.
    Bruno Mancini

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