Estate 2014. Sotto il cocente sole foriano si rimaterializza, un po’ a sorpresa, la possibilità di tornare in Eccellenza. Sono passate appena poche settimane dall’ennesima stagione vissuta tra mille difficoltà e dall’amaro play out di San Giorgio. Il ritorno nella quinta serie avviene via Casalnuovo: Giovanni Delle Cave decide di dire basta alla sua avventura calcistica, ricca di sacrifici ma anche di grandi gioie, come la vittoria nei play off di Promozione accompagnata dalla promozione in Eccellenza. Il titolo del Casalnuovo va al Forio. E’ un momento incandescente all’ombra del Torrione, e non solo per le temperature: le continue polemiche portano finanche alla coesistenza (durerà per un intero campionato, lo scorso) di due squadre. Per raccontare Ardor Casalnuovo – Forio è doveroso partire proprio dai quei momenti, perché altrimenti non avrebbe senso la preoccupazione ed il classificare come difficile una partita da giocare contro una compagine salva ormai da settimane e che per accedere ai play off dovrebbe sperare nella coincidenza di troppi fattori positivi. Dalle parti di Casalnuovo quel passaggio di titolo non l’hanno proprio dimenticato, perché a tanti non è andato giù dover rinunciare a quella squadra che nel corso degli anni si era conquistata il suo importante spazio nel panorama calcistico campano. Da allora il Casalnuovo è ripartito, con un nuovo titolo ed è presto tornato in quella Eccellenza persa per volontà del patron Delle Cave, ma la voglia di rivalsa rispetto a quello che probabilmente è considerato come un torto subito non è scemata affatto. Basterà ricordare con quale impeto la squadra di Castaldo, in occasione della gara di andata, continuò a giocare con il coltello tra i denti, anche quando il risultato era già in cassaforte (Cerbone e compani vinsero 5 – 2). Ecco perché quello di oggi rappresenta un impegno complesso per gli isolani, i quali avrebbero bisogno di conquistare almeno un punticino per mettersi le spalle al sicuro da eventuali sorprese. E se proprio non dovessero conseguire nessun risultato positivo, i foriani potranno confidare nel confronto tra Gladiator e Casagiove, in programma oggi. In caso di vittoria dei sammaritani, il discorso salvezza sarebbe chiuso, con la squadra di Di Benedetto condannata ai play out e con Forio, Procida e Mondragone salve. In caso di vittoria del Casagiove, invece, tornerebbe tutto in discussione. Chiaiese e compagni posseggono la classe necessaria per poter vincere su ogni campo, ma le ultime settimane sono state di quelle poco felici. La squadra di Giovanni Iovine ha rimandato di domenica dopo domenica l’appuntamento con una salvezza che sembrava ormai certa, steccando anche i due confronti casalinghi con Gladiator e Casagiove. Il momento non è dei migliori, ma starà al Real Forio trovare la chiave giusta per aprire la porta della salvezza, conquistare una vittoria importante anche per riscattare un periodo opaco. Le buone notizie per mister Iovine provengono dall’infermeria, quasi del tutto vuota. Franco Verde e Boria, alle prese nei giorni scorsi, rispettivamente, con mal di schiena ed influenza, hanno recuperato e sono della gara. Un po’ a sorpresa non ci sarà, invece, il giovane De Felice, indisponibile per alcuni problemi di salute. Regolarmente convocati Chiaiese e Ciro Saurino, i quali nei giorni scorsi hanno saltato qualche allenamento per impegni lavorativi.
I CONVOCATI DEL REAL FORIO. Verde, C:Mazzella, Di Dato, De Giorgi, Mora, Di Costanzo, Boria, Mazzella S., Mattera, C.Saurino , Saurino G., Chiaiese, Di Spigna, Fanelli, Conte, Ruggiero, Guarracino, Iacono.
LA PARTITA. Casalnuovo – Real Forio, in programma oggi alle ore 16, sarà diretta dal signor Francesco Vitale di Avellino.
