Il Mister del Nola, Zeman, analizza la gara dei suoi e, in qualche modo, recrimina (con stile) ad alcune decisioni arbitrali
Possiamo titolare “pareggio di rigore”? È stata una partita difficile: nel primo tempo siete andati meglio, mentre nella ripresa avete sofferto un po’ di più. Poi il rigore ha permesso di uscire con un punto prezioso.
“Sì, devo analizzare la partita dal punto di vista dei miei ragazzi, e devo dire che mi è piaciuta molto. Affrontavamo una squadra fortissima e lo abbiamo fatto nel miglior modo possibile. Nel primo tempo, credo anche che avessimo segnato, ma non sta a me giudicare. Mi dicono che il gol potesse essere valido. Comunque ci siamo comportati molto bene. Nel secondo tempo, ovviamente, i nostri avversari sono usciti fuori di più e la gara si è equilibrata. Peccato per il gol subito, che era evitabile, anche se nel complesso la fase difensiva è stata solida. In avanti, invece, siamo stati imprecisi in alcune occasioni in cui avremmo potuto far male. Alla fine, ci abbiamo creduto, abbiamo inserito quattro attaccanti e alla fine è arrivato il rigore, che credo sia stato il giusto epilogo, almeno dal nostro punto di vista. È chiaro che i nostri avversari la vedano diversamente”.
Le chiedo un giudizio sulla prestazione del grande ex della partita, Giovanni Filosa. Non ha segnato, ma ha propiziato l’azione che ha portato al rigore, permettendovi di riacciuffare un match che rischiava di trasformarsi in una battuta d’arresto pesante.
“Filosa è un attaccante incredibile. Ha potenzialità ancora inespresse, forse non tanto a livello tecnico, ma sotto altri aspetti è straordinario. Ha velocità, sia di gambe che di esecuzione, ed è praticamente imprendibile. Se riuscirà a mettere meglio a frutto le sue qualità, potrà sicuramente giocare in categorie superiori, rendendo orgogliosa anche quest’isola”.
Che campionato si aspetta per il suo Nola? L’Afragolese oggi ha ottenuto un’altra vittoria, portandosi a sei punti di vantaggio sul Nola e otto su di voi. È possibile riprenderla, considerando che ha subito solo tre gol in venti partite?
“Beh, direi che ci sono due campionati. Uno è quello che analizziamo dal nostro punto di vista, concentrandoci solo su di noi, e da questo lato sta andando abbastanza bene, almeno da quando sono arrivato. Questa è la prima partita in cui non facciamo tre punti, ma considerando il valore dell’avversario, ci sta. Poi c’è un altro campionato, quello della classifica, ed è più complicato. Se l’Afragolese continua così, è praticamente fuori portata. Ovviamente, speriamo che prima o poi qualcuno possa rallentarla. D’altra parte, il nostro obiettivo è continuare a vincere e giocarci anche la Coppa. Se riuscissimo a vincerla, potremmo accedere alle fasi nazionali, dove la Campania è tradizionalmente più forte rispetto ad altre regioni. Questo ci renderebbe una delle favorite e potremmo giocarci le nostre carte ovunque. Speriamo che, da qualche parte, ci vada bene”.