“Continueremo ad essere al fianco delle famiglie delle vittime sino a quando non si concluderanno gli accertamenti penali in corso e non verranno imputate in via definitiva le relative responsabilità”, spiega Conte.
Con Autostrade per l’Italia “rimangono da definire molte questioni di dettaglio – aggiunge -. L’importante è che siano rispettati tutti gli impegni assunti da Aspi e da Atlantia con la lettera del 14 luglio scorso. Il procedimento di contestazione a suo tempo aperto si chiuderà solo quando verranno apposte tutte le firme ai relativi accordi. Al momento, sono due i tavoli tecnici in corso, quello per riscrivere la concessione e quello che riguarda il nuovo assetto della società”. Inoltre “gli accordi che andremo a sottoscrivere non prevedono rinunce a eventuali azioni di responsabilità. Tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini passa inevitabilmente dall’accertamento di responsabilità presenti, passate e future, ove sussistano gravi inadempienze e imperdonabili negligenze”.
“Con il riequilibrio del rapporto tra lo Stato e i concessionari autostradali incrementeremo la manutenzione e la sicurezza – sottolinea il premier -. Sono state delineate linee guida omogenee sulla sicurezza delle gallerie e dei viadotti da applicare su tutta la rete nazionale”.
(ITALPRESS).