fbpx
giovedì, Marzo 28, 2024

Piro a gamba tesa su Baldino: “Non risponde, rimuoviamolo!”

Gli ultimi articoli

Ida Trofa | Alta tensione in maggioranza. Il presidente del consiglio comunale, Nunzia Piro, torna a mettere in dubbio l’operato dell’esecutivo di Giovan Battista Castagna e punta il dito contro “l’acquisizione al patrimonio pubblico per un preminente interesse sociale e la destinazione a scuola dell’infanzia” dell’immobile di proprietà “De Siano” e destinato all’abbattimento dalla Procura di Napoli. Siamo ancora in via Oneso, Pendio Lacco, tra Casamicciola e Lacco.

Fonti di palazzo parlano di un‘acerba critica al lavoro, o meglio al non lavoro sarebbe il caso di dire, del capo dell’UTC Mimmo Baldino. Il presidente del consiglio comunale Piro, nel merito del caso, avrebbe più volte chiesto la testa e la rimozione dall’incarico dell’Ingegnere baranese. Il tecnico reo di non rispondere alle istanze e alle sollecitazione dell’avvocato, il braccio operativo del sindaco ufficiale, nel merito di diverse e disparate questioni afferenti l’edilizia pubblica del paese. Si va dalla scuola al caso dell’Osservatorio de La Sentinella.
Nunzia vuole la testa di Baldino e si lancia a gamba tesa sulla “operazione asilo“. La stessa che, pure, aveva caldeggiato è condotto al voto favorevole in consiglio comunale.
Il presidente scrive direttamente al Sindaco Giovan Battista Castagna, al segretario Comunale Carmine Testa estensore di una censura postuma al voto favorevole sull’acquisizione e, infine, agli stessi responsabili del settore edilizio Pubblico e Privato guidati da Mimmo Baldino.
La nota è stata inviata per conoscenza a tutti i consiglieri comunali attraverso una chat WhatsApp e ha un oggetto inequivocabile.

Si tratta della “dichiarazione di prevalenza dell’interesse pubblico alla conservazione del complesso immobiliare acsito al patrimonio comunale e censito al foglio 10, p.lle n. 755 e n. 695, con destinazione certa, effettiva e concreta a sede scolastica (scuola dell’infanzia), ai sensi dell’art. 31, in Casamicciola Terme alla via Oneso. Attuazione della delibera di consiglio comunale n. 2 del 12.02.2020”. Questo è quanto si legge nell’atto che, tra le righe, oltre all’appunto politico istituzionale, lascia trapelare la volontà dell’avvocato Piro di smuovere le acque nel reperimento di sedi scolastiche degne in vista di una riapertura (prima o poi) delle attività educative in presenza.

La nota Piro
“In base al deliberato di Consiglio Comunale n. 2 del 12/02/2020 la scrivente, quale presidente del consiglio comunale, con nota prot. 1785 del 17.02.2020 invitava il responsabile dei servizi Lavori Pubblici e il responsabile dei Servizi Edilizia Privata del Comune di Casamicciola Terme a dare seguito a quanto previsto nel deliberato dell’organo consiliare e precisamente: valutare l’auto-annullamento dei tre permessi di costruire di cui in premessa, tenendo conto delle censure di illegittimità del Giudice della Esecuzione; dare attuazione da parte dell’Ufficio Tecnico comunale, per quanto di competenza, al deliberato previa verifica degli estremi catastali dell’immobile acquisito e dei relativi attuali intestatari e successivi frazionamenti e/o la iscrizione nel catasto urbano con individuazione degli attuali proprietari nei cui confronti dovranno essere esperite le relative procedure.

Ad oggi non è pervenuto riscontro alla citata nota prot. 1785 del 17.02.2020. Pertanto, con la presente, viene reiterata la richiesta. La scrivente ha effettuato di recente anche due sopralluoghi nella casa in oggetto, unitamente al Sindaco, a dipendente dell’Ufficio tecnico ed ai poliziotti ed il secondo sopralluogo anche alla presenza della Preside e della Vice Preside dell’ICS Ibsen ma la situazione dei luoghi non presentava lavori in corso e gli infissi erano pure mancanti. Ciò posto, vista la peculiare finalità di destinazione del bene acquisito al patrimonio comunale e considerati i tempi prevedibili per l’esecuzione dei lavori di adeguamento dell’immobile, è necessario che l’iter venga concluso al più presto in modo da consegnare le aule alla Dirigente Scolastica dell’ICS Ibsen in tempo utile per il necessario allestimento e posizionamento degli arredi scolastici prima della entrata in classe dei bambini della scuola della infanzia, all’apertura dell’anno scolastico 2020/2021. La comunità, già fortemente provata dal terremoto del 21 agosto 2017 e dalla emergenza sanitaria, non deve subire ulteriori disagi con spostamenti fuori Comune”.

Le richieste dell’avocato Piro hanno un obbiettivo specifico e fanno seguito alle richieste che la stessa aveva avanzato in sede di consiglio comunale subito dopo il voto favorevole alla procedura in questione. In particolare il presidente del Consiglio con delega all’Istruzione era stata chiara nel merito della necessita di valutare l’auto-annullamento dei tre permessi di costruire concessi alla proprietà dell’immobile, invece, destinato alla demolizione dal giudice , tenendo conto delle censure di illegittimità del Giudice della Esecuzione e soprattutto sulla necessità di lavorare in tempo utile per ricavare in quella sede una scuola. Tutte richieste fin qui, sostiene l’estensore della nota al governo Castagna, disattese e irriguardosamente cestinate. Come andrà a finire? Lo scopriremo solo vivendo le alterne vicende casamicciolesi ed in parte (visti gli interessi in ballo) lacchesi.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos