Una eccellenza del mondo della moda, anzi dell’alta moda. Un talento tutto ischitano che ci invidiano in tantissimi  e che sta riscuotendo, davvero,un grandissimo successo in tutto il mondo. Parliamo di Piero Camello che, da pochissimo, è rientrato ad Ischia dopo una splendida esperienza a Roma con la manifestazione “Alta Roma” e Dubai con “The Bride Show”.

Noi lo abbiamo incontrato all’interno del suo particolare atelier in via Leonardo Mazzella, circondato dalle sue bellissime ed uniche creazioni.

Allora Piero, iniziamo dall’Italia. Quest’anno hai preso parte per la seconda volta consecutiva alla manifestazione Alta Roma…

“Sì, ero stato invitato anche ad Alta Moda a luglio, ma ho rifiutato perché era in programma proprio in un periodo in cui ad Ischia lavoriamo molto ed era difficoltoso spostarsi con tutta la collezione, come anche ho rinunciato alla partecipazione a The Look of the Year ad Ortigia che erano in programma ad Ottobre.”

Come sei entrato in contatto con questa realtà?

“Beh, grazie alla Ischia Fashion Week che si è svolta ad Ischia nel 2017 ho avuto modo di prendere parte a Alta Roma nel 2018, poi da lì il passo è stato breve e sto ricevendo molto richieste ed inviti. Anzi ringrazio Antonella Ferrari per essermi sempre vicino e seguirmi per quanto riguarda la mia immagine.”

A quali eventi internazionali hai preso parte?

“Le mie creazioni hanno conquistato un po’ tutti, ad esempio ho potuto prendere parte ad un bellissimo evento presso l’Ambasciata Bulgara all’interno di una manifestazione legata alla figura della rosa. Una esperienza bellissima, vi erano abiti dedicati alle rose, ma anche dolci e molto altro.”

E poi?

“Poi sono andato a Roma per prendere parte all’evento “Alta Roma”, una sfilata bellissima che, come già avvenuto nella prima edizione cui ho preso parte, mi ha entusiasmato non poco. Ma da lì, poi, sono volato a Dubai.”

Come è stata questa esperienza?

“E’ stata una esperienza emozionante, una fiera dedicata alle spose dal titolo “The Bride”. Un fiera lunga e composita durante le quale vi era la possibilità di fare delle sfilate.”

Che particolarità aveva l’evento?

“La location, innanzitutto, era come un giardino, un bellissimo prato senza passerella, cosa che permetteva il contatto diretto con il pubblico e la critica.”

Hai disegnato cose specifiche per la fiera?

“Ho portato sia cose che avevo mostrato a Roma, ma che già avevo creato pensando all’appuntamento di Dubai. Abiti un po’ ispirati all’oriente, strizzando l’occhio anche al Giappone con kimono e kaftani. E poi come stoffe, ho usato sete e shantung, cose particolari che loro amano. Ma ho anche portato capi creati specificatamente per quell’evento, molto decorati, con cristalli, ricami, maniche lunghissime, chiffon…”

E come è stata la risposta?

“Ottima! Loro poi amano l’Italia e la moda Italiana, diciamo l’italian style è molto apprezzato, lì vi sono tanti aspetti italiani, come le linee architettoniche e altri aspetti. E’ stato tutto molto bello ed emozionante.”

Una grande emozione in tutti i sensi…

“Devo dire è stato tutto molto bello, io ho portato abiti da sposa e da cerimonia e in molte hanno provato gli abiti presenti nello stand che dividevo con una artigiana creatrice di gioielli. Anzi, devo dire che vi era anche un concorso indetto tra tutti gli espositori e sia io che l’artigiana creatrice dei gioielli siamo arrivati in finale. Un podio mondiale che non fa che piacere.”

Piero, infatti, con la sua moda delicata e ricercata è riuscito a fare breccia tra gli organizzatori della manifestazione e tra i critici che lo hanno consacrato tra i più bravi talenti presenti nella fiera mondiale di Dubai.

“Una esperienza bellissima,infatti stiamo cercando di aprire un punto espositivo e di vendita proprio in quella area del mondo dove, anche grazie alle domande che mi sono state poste dai giornalisti presenti, stanno imparando a conoscere anche Ischia, la nostra bellissima isola.”

Piero con le sue creazioni esporta quanto di più bello Ischia ha da raccontare…

“E’ un orgoglio per me essere portavoce, se così vogliamo dire, delle bellezze della nostra isola.”

Progetti futuri?

“Oltre a voler rimanere a Dubai con un punto dove avere le proprie creazioni, questa fiera serve per riuscire ad avere un accesso anche agli altri Emirati, stati molto interessati alla moda italiana, realtà in cui è possibile creare nuovi prodotti.”

Ti senti influenzato da questa esperienza?

“Sì, certamente. Ad esempio mi ha colpito molto la ricerca del lusso, dei dettagli e della bellezza senza limiti, una cosa che apre ad una scelta più libera dei materiali e delle decorazioni.”

E a Ischia hai qualche progetto?

“Sì, ma non so se lo realizzerò entro questa estate. E’ un vecchio progetto, la creazione di un marchio Made in Ischia per mettere in rete e valorizzare talenti isolani nel campo della moda, dell’accessioralistica e dell’artigianato, per portare avanti le nostre tradizioni.”

La tua attività ad Ischia come procede?

“Il mio atelier è molto frequentato perché non è il solito negozio di abiti. I capi che si trovano qui sono tutti capi unici così da non trovare mai una persona con lo stesso vestito durante una festa. Una caratteristica che gli isolani stanno man mano capendo.”

Un risultato più che bello, una ottima esperienza per Piero Camello e per l’intera isola che, così, continua a farsi conoscere e a fare breccia in uno dei mercati emergenti più belli degli ultimi anni.