ISCHIA CALCIO – VALMOTONE 0-2
Serie D | Girone G | 6a Giornata








Chi pensava che il “Mazzella” potesse finalmente diventare teatro di riscatto per l’Ischia si è dovuto ricredere: la sfida contro il Valmontone si è trasformata nell’ennesima occasione sprecata.
La squadra di Simone Corino cade ancora, per la terza volta consecutiva in casa e la quarta in sei giornate di campionato, restando a due punti in classifica e ancora senza vittorie. Una crisi che si fa profonda, alimentata da episodi contrari, difficoltà tattiche e da un’espulsione, quella di Aniceto al 18’ del primo tempo, che ha di fatto indirizzato l’intera partita.
I gialloblù partono con discreta personalità, con Mariani confermato tra i pali e Desiato che torna a presidiare la linea difensiva accanto a Chiariello e Buono. In mezzo si rivede Di Lauro, mentre Montanino garantisce ordine e densità. Faella e Aniceto partono dal primo minuto a sostegno dell’unica punta Bertomeu, con Castagna libero di muoversi alle sue spalle.
L’inizio è incoraggiante per i padroni di casa, che cercano di far valere il possesso palla sulle fasce. Castagna trova qualche spazio a destra, Faella prova ad allungare il passo sul lato opposto, mentre Montanino cerca di dare continuità alla manovra in mezzo al campo. L’Ischia prova a verticalizzare con Buono, che intuisce il movimento di Castagna, ma il pallone viene intercettato da Yimga, puntuale nel taglio difensivo.
Il Valmontone risponde con Gallo, che cerca il fondo e mette in mezzo, ma la difesa chiude bene e Mariani controlla a terra. Poco dopo, Desiato interviene con tempismo su una ripartenza guidata ancora da Gallo, spezzando l’azione prima che diventi pericolosa. La svolta negativa arriva poco prima del ventesimo minuto: Aniceto interviene in maniera scomposta e il direttore di gara non ha dubbi nell’estrarre il rosso diretto. Da quel momento l’Ischia è costretta a giocare in inferiorità numerica, e l’assetto della gara cambia radicalmente. Nonostante il colpo subito, la formazione di casa continua a provarci con orgoglio.
Castagna si rende protagonista con una giocata personale sulla fascia, salta due uomini e cerca l’intesa con Faella, ma la combinazione sfuma. Poco più tardi, lo stesso Castagna parte palla al piede dalla sinistra e percorre metà campo superando in velocità gli avversari, ma al momento di entrare in area il rimpallo premia il difensore ospite. Il Valmontone fatica a sfruttare l’uomo in più e si affaccia solo sporadicamente nella metà campo avversaria. Bertoldi ci prova con un tiro dalla distanza, ma la mira è imprecisa.
I giallorossi diventano più pericolosi nel finale di primo tempo, quando Bertoldi scatta sul filo del fuorigioco e conclude rasoterra, trovando però l’opposizione sicura di Mariani. A seguire, Gallo trova lo spazio per calciare da sinistra, ma anche in questo caso il portiere ischitano è attento e respinge. Il momento più critico arriva allo scadere, in piena area di rigore, quando dopo un’azione confusa Gallo finisce a terra, ma Mariani blocca tutto prima che la situazione degeneri. Nell’ultimo minuto del primo tempo, su punizione dal limite, il portiere gialloblù blocca ancora senza difficoltà.
Il secondo tempo si apre su toni accesi, con qualche protesta da ambo le parti per un metro arbitrale apparso non sempre uniforme. L’Ischia prova comunque a scuotersi: Castagna tenta la soluzione da fuori, trovando però la risposta di Yimga. Dopo una fase spezzettata, Desiato lancia lungo verso Bertomeu, che fatica a controllare e viene anticipato in uscita dal portiere. Il Valmontone, più ordinato, ricomincia a macinare gioco.
Favo tenta la conclusione da fuori area, ma il pallone arriva lentamente tra le braccia di Mariani. Roberti ci prova di testa su un traversone dalla sinistra, ma non inquadra lo specchio. Il gol del vantaggio ospite arriva al 63’: calcio d’angolo sul secondo palo, Mikhaylovskiy svetta e colpisce con precisione, battendo Mariani e portando i giallorossi sull’1-0. La rete sblocca definitivamente il Valmontone, che comincia a sfruttare gli spazi con più decisione.
Carlini va vicino al raddoppio con un colpo di testa e poi si rende ancora pericoloso con una conclusione ravvicinata, sulla quale Mariani si supera per evitare il secondo gol. L’illusione di restare in partita però svanisce al 78’, quando Buono sbaglia un controllo e la sfera, senza che nessuno possa intervenire, rotola beffardamente alle spalle del proprio portiere. Un’autorete che chiude di fatto la gara. L’ultima occasione capita ancora ai giallorossi con Favo, ma la mira è sbagliata e il tiro finisce lontano dalla porta.
L’Ischia si arrende, ancora una volta, senza riuscire a trovare la via del gol e senza riuscire a ribaltare un copione che, giornata dopo giornata, sembra ormai scritto. A fine gara resta la consapevolezza di una crisi ormai strutturale, che va oltre i semplici episodi.
I numeri parlano chiaro: sei partite, quattro sconfitte, zero vittorie e appena due punti in classifica. Con un attacco che fatica a incidere e una difesa che, pur lottando, finisce per capitolare, la situazione diventa sempre più difficile. Domenica prossima servirà molto di più di una buona mezz’ora iniziale per invertire una rotta che oggi appare pericolosamente compromessa.
Il tabellino
ISCHIA CALCIO: Mariani, Desiato (80’ Pipolo), Chiariello, Buono, Aniceto, Di Lauro, Gille, Faella (79’ Mollo), Montanino (69’ Kone), Castagna (59’ Kaziewicz), Bertomeu (73’ De Filippis). A disp.: Tanas, Izzo, Habachi, Parigi. All. Corino
VALMONTONE 1921: Yimga, Bailo, Tarantino, Mikhaylovskiy, Mariani (88’ Conte), Favo, Marconato, Bertoldi (88’ Coulibaly), El Bakhtaoui (75’ Polletta), Gallo (62’ Carlini), Roberti (80’ Chiarella). A disp.: Tisato, Valentini, Molinari, Di Marco. All. Tiozzo
ARBITRO: Colombi (Livorno)
ASSISTENTI: D’Aniello (Molfetta) e Dellaquila (Barletta)
MARCATORI: 63’ Mikhaylovskiy (V), 78’ aut. Buono (V)
AMMONITI: Buono (I), Roberti (V), Montanino (I), Desiato (I)
ESPULSI: al 18’ Aniceto (I) per condotta violenta di gioco
ANGOLI 0-3
DURATA: p.t. 47’ s.t. 49’











