Il pareggio per 1-1 contro il Costa D’Amalfi, ultimo in classifica, ha lasciato l’amaro in bocca in casa Ischia. Una gara che doveva rappresentare un rilancio e che invece ha visto i gialloblù frenati ancora una volta al Mazzella, davanti a un pubblico deluso e irritato. Al fischio finale, qualche attimo di tensione, acuito da un gesto di Pasquale Chiariello, subito finito sotto la lente dei tifosi.
Il centrocampista, uno dei più esperti e rappresentativi del gruppo, ha sentito il bisogno di chiarire quanto accaduto con un messaggio affidato ai social:“Il mio gesto di richiamo ai compagni – ha spiegato – è stato frainteso. Non era assolutamente mia intenzione mancare di rispetto a chi ci segue ogni domenica con sacrificio.”
Chiariello ha poi ribadito il suo attaccamento alla maglia e ai colori isolani:“Mi sento in primis tifoso dell’Ischia Calcio, poi giocatore. Mi dispiace per l’incomprensione e mi scuso. Se questa squadra ha fatto grandi cose negli ultimi anni, è stato grazie all’unità tra squadra e tifoseria.”
Il messaggio si chiude con un invito alla coesione, in un momento delicatissimo della stagione:“Continuiamo uniti verso l’obiettivo salvezza.”
Il pari con il Costa D’Amalfi, in una partita sulla carta da vincere a tutti i costi, pesa. Ma è proprio in questi frangenti che serve compattezza. Quella stessa compattezza che Chiariello, nonostante lo scivolone, prova a rimettere al centro del discorso.
…INTANTO LE ALTRE
Dalla delusione del Mazzella alla domenica di mancato relax. Cellulari accesi, sguardo fisso ai risultati dagli altri campi, perché la salvezza passa anche dal cammino delle avversarie. L’Ischia, bloccata dal fanalino di coda Costa d’Amalfi, vede la zona playout avvicinarsi, ma riesce comunque a tenere diverse concorrenti alle spalle. Il Francavilla cade in casa contro la capolista Casarano, colleziona la seconda sconfitta consecutiva e resta dietro ai gialloblù, avanti di una lunghezza. Non cambia invece il distacco con il Gravina, reduce da un pareggio sul campo della Fidelis Andria: al gol di Santoro risponde la rete di Tedesco, i pugliesi mantengono il -2 dagli isolani.
Le pessime notizie arrivano da Ugento e Manfredonia: i giallorossi regolano il Martina con un secco 2-0 e salgono a quota 33; stesso punteggio in classifica per i sipontini, protagonisti di una clamorosa rimonta sull’Acerrana nello scontro diretto giocato al Miramare. Per il Toro, prossimo avversario dell’Ischia, è una domenica da dimenticare. Tonfo interno per l’Angri contro il Città di Fasano, ko anche per il Brindisi contro la Nocerina.
A tre giornate dal termine, i gialloblù di Foglia Manzillo conservano tre punti di vantaggio sulla tredicesima posizione e cinque sulla zona rossa. Il margine resta sottile, la pressione sale. Inizia il conto alla rovescia: vietato sbagliare.