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Paolo “regala” un altro anno alla Siena. Il comitato: “reiterazione della richiesta di accesso agli atti”

By Redazione Web

November 23, 2019

E’, forse, una questione di affetto. Un affetto profondo, quasi viscerale. La gestione degli appalti pubblici, le grandi opere e quel sentimento innato e nascosto d’estate sotto le camicie di lino colorate per l’Ufficio Tecnico fanno dell’Assessore Paolo Ferrandino uno dei veri protagonisti della gestione del nostro territorio.

E così, secondo i migliori rumors di Via Iasolino, alla fine Paolo è riuscito a trovare la via d’uscita per consentire alla “Miramare” di completare la realizzazione del parcheggio della Siena ad Ischia Ponte.

Un’opera che, sia chiaro, serve a tutti. Un’opera che va terminata senza indugio e che serve al paese. Chiarito questo, ovviamente, c’è l’aspetto politico. Il comune di Ischia, sarebbe pronto a rilasciare una proroga fino all’estate 2020 affinché si completi l’opera.

Non si è ancora capito quale sarà la scelta tecnica se l’emissione di una nuova autorizzazione o, invece, di una semplice proroga degli atti autorizzativi già emessi. Entrambe le soluzioni non sembrano essere, però, di facile esecuzione.

Toccherà a Lia Bladino eseguire gli atti. Resta il punto politico. Siamo sicuri che al primo posto ci siano gli itneressi della comunità e non quelli che emozionano Paolo Ferrandino? La storia di Via Mirabella, ad esempio, ci ha insegnato che spesso, a Via Iasolino, gli interessi che contano sono ben altri.

Nel frattempo, però, il Comitato “Salviamo Ischia Ponte” non si arrende. E’ di ieri, infatti, la reiterazione della richiesta di accesso agli atti. «Il Comitato – si legge sulla pagina facebook del comitato – ha ripresentato la richiesta di accesso agli atti all’amministrazione Comunale sfruttando la legge sulla trasparenza degli atti Amministrativi. Questa volta non ci dovrebbero essere ulteriori ostacoli. Crediamo che la volontà di oltre 2000 cittadini che hanno sottoscritto la richiesta, questa volta sarà esaudita».

Beh, la speranza con Enzo e Paolo Ferrandino davvero è, come dire, l’ultima a morire.