Gianni Vuoso (foto e testo) |  Alcune famiglie stamattina, complessivamente una ventina di persone, hanno avuto la sorpresa di ferragosto. Un bel pacco in piena estate.
Stamattina, alla buon’ora, son partiti da Napoli col traghetto, felici e certi di poter trascorrere un po’ di giorni ad Ischia e di portare alla spiaggia i loro ragazzi. Valigie, borse, buste con i giocattoli e con gli attrezzi per il mare, tutti insieme in taxi al porto. Destinazione Via Champault n. 3.
Il taxi lascia i turisti all’indirizzo indicato, il primo palazzo che dà su Corso Vittoria Colonna, ma quando gli interessati sono andati a cercare il civico 3 non hanno trovato l’appartamento di quattro stanze con terrazzo, ben illustrato su internet, ma solo il portone chiuso di un palazzo abitato da cinque famiglie, fra cui la signora Marina che, sconcertata dai nuovi arrivi, ci ha detto che già la settimana scorsa, altre famiglie le avevano chiesto dell’appartamento da fittare! Segno che l’affare escogitato avrà fruttato una bella somma.
Hanno chiesto informazioni al fruttivendolo Camillo ed alla salumiera Francarosa, ma non è stato possibile individuare il fantomatico proprietario dello stabile, una certa Silvana Montana.
Eppure, hanno dichiarato i turisti, ognuno le ha versato con bonifico, somme fra € 320 e 340, col proposito di saldare poi con altri 400, una volta giunti ad Ischia.
Si è passati ben presto, dal sorriso e dalla voglia di scendere subito alla spiaggia, alla delusione ed alla rabbia e ci si è diretti immediatamente a denunziare quanto accaduto.
Fra gli altri familiari, delusi, accanto alle valigie, un ragazzo ha commentato il pacco ferragostano: “Mammà, ci hanno fatto ‘o pacco proprio a noi”…
La signora Rescigno, una delle vittime del raggiro, giunta subito dopo il primo gruppo, ci ha mostrato il bonifico intestato alla Montana, nata il 28.8.67.
“E’ la prima volta che ci accade una cosa del genere- ha aggiunto- fittiamo sempre via internet, dovevo immaginarlo che prima o poi, avremmo potuto avere una fregatura proprio a Napoli”.
Ma un villeggiante napoletano ha precisato: “Signora, io ho avuto un pacco simile a Rovereto”.
A questo punto, se possiamo aggiungere un contributo, dieci anni fa, a Mosca, ci hanno rubato una valigia, appena scesi dal bus turistico che ci aveva accompagnato in albergo.
Insomma, tutto il mondo è paese.