Riporto di seguito il post Facebook scritto ieri dall’amica Dott.ssa Maria Rosaria Cuzzocrea:

“Da domani (oggi -ndr) Ischia senza vaccinazioni per la covid-19. Oggi (ieri -ndr) sono andata ad informarmi per una seconda dose da fare la prossima settimana, una gentilissima operatrice mi ha informato che da domani il centro ad Ischia chiude per una decina di giorni. Riaprirà il 31 luglio, quindi due settimane in realtà. Oggi finivano le seconde dosi. Quindi da domani chi non si è vaccinato e cambia idea non potrà più farlo. Mi ha detto che non hanno più vaccini. Come le ho chiesto in due settimane nessun arrivo di vaccini????? E allora tutta la popolazione suscettibile è stata vaccinata? Non mi risulta. E mi sembra una scelta scellerata questa, siamo pieni di turisti non o semivaccinati con una variante delta che incalza. Almeno mettessero a disposizione dei turisti il servizio vaccinazione. Ma chiudere NO. #DeLuca #Figliuolo”.

Come se non bastasse, mentre ragioniamo sulla qualità della nostra accoglienza e, perché no, su quella dei nostri Ospiti attuali, ricollegandomi anche a quanto scrissi pochi giorni fa a proposito dell’opportunità o meno di svolgere quest’anno la Festa di Sant’Anna, ecco cosa succede nella vicina Grecia:

“Musica bandita nei locali 24 ore su 24 e coprifuoco dall’1 alle 6, da oggi fino al 26 luglio. Sono le misure decise per contrastare l’aumento dei contagi di Covid nell’isola greca di Mykonos, una delle più apprezzate (e visitate) dai turisti di tutto il mondo. L’annuncio è arrivato dopo alcune settimane in cui la curva dei contagi ha continuato a salire diventando, come hanno dichiarato le autorità, «preoccupante».” (da Corriere.it)

Vi continuo a dire che permane il metodo di navigazione a vista da parte di tutti quelli demandati a gestire le sorti del nostro Paese, sia a livello nazionale che locale. E sarebbe ora di dedicarsi con attenzione ad una strategia seria ed univoca che eviti il protrarsi di un “peggio” che ha già fatto troppi danni.