Salvatore Mattera | Dopo la cosiddetta gara “ponte” aggiudicata alla “Super Eco” per sei mesi a partire da ottobre scorso, il Comune di Serrara Fontana dovrà indire la nuova gara per l’affidamento pluriennale del servizio di igiene urbana e dei servizi cimiteriali. Una procedura non semplice, vista anche la precedente negativa esperienza con la “Balga” e i relativi strascichi.

Tant’è vero che la Giunta è intervenuta con ben due delibere fornendo gli indirizzi al responsabile del Servizio Vigilanza Vito Gallo e conferendo ben due incarichi di supporto allo stesso ufficio.
Dapprima un incarico di supporto legale, in quanto già da subito, «nel corso dei lavori di predisposizione del capitolato speciale d’appalto è emersa la necessità di approfondire alcuni aspetti connessi alla corretta applicazione delle clausole sociali onde consentire un passaggio di cantiere che sia confacente alle esigenze del servizio ma nel contempo volto a garantire massima economicità ed efficienza».

In sostanza, vista la complessità della materia, si vuole evitare il rischio di futuri contenziosi per quanto riguarda il personale interessato dal passaggio di cantiere.

Per questo aspetto, era stato conferito incarico all’avv. Nunzio Rizzo con studio a Napoli, esperto nel diritto del lavoro e che già aveva assistito con successo il Comune di Serrara Fontana nella vertenza promossa da un dipendente della ex società in house che un tempo gestiva il servizio di nettezza urbana. Il legale ha il compito di assistere il responsabile del servizio di vigilanza nella redazione del capitolato speciale d’appalto e il responsabile dell’Ufficio contenzioso per definire gli aspetti controversi e “pericolosi” nella materia delle clausole sociali e dei passaggi di cantiere. Per un compenso di 1.000 euro oltre Iva e Cpa.
Adesso la Giunta è intervenuta nuovamente con una successiva delibera, affidando un ulteriore incarico di supporto al rup Gallo, per questioni più tecniche. Sottolineando come la nuova gara sia «di rilevante valenza economica».

Ed infatti con la stessa deliberazione si forniscono indicazioni al rup affinché la gara da indire preveda l’affidamento almeno triennale. Assegnando per la spesa un budget annuale di 347.336,08 euro per i servizi di igiene urbana e di 9.754,90 euro per i servizi cimiteriali (compresi gli oneri per la sicurezza ma esclusa l’Iva). Importi sostanziosi che inducono a procedere con cautela.
La normativa in materia prevede infatti che «nel caso di appalti di particolare complessità in relazione all’opera da realizzare ovvero alla specificità della fornitura o del servizio, che richiedano necessariamente valutazioni e competenze altamente specialistiche, il responsabile unico del procedimento propone alla stazione appaltante di conferire appositi incarichi a supporto dell’intera procedura o di parte di essa, da individuare sin dai primi atti di gara».

In sostanza, Caruso vuole tutelarsi in anticipo per evitare successivi problemi e spese maggiori a carico dell’Ente. Ribadendo che «la specificità della materia e la necessità di adeguare gli atti di gara alla normativa sopravvenuta, in uno al carico di lavoro dell’ufficio preposto (vigilanza urbana), rende opportuno e necessario disporre l’affidamento di un incarico di supporto a professionista esterno munito delle necessarie competenze». La scelta in questo caso è caduta sull’ing. Antonio Sicignano con studio a Scafati, ritenuto professionista di comprovata esperienza nella materia. L’incarico sarà poi affidato materialmente dal rup Gallo, che dovrà mantenersi entro un budget di 3.000 euro oltre Iva e Cpa.