Con l’arrivo dell’ Unità scientifica dei Carabinieri di Napoli alla Pagoda di Ischia è giunto anche il pubblico ministero incaricato del fascicolo. Dopo la rimozione del corpo, avvenuto poco prima delle 15 e affidato all’Agenzia Senese per il trasporto presso il Secondo Policlinico per l’esame autoptico, le indagini dei Carabinieri di Ischia, coordinate dal Capitano Giangrande e condotte dal Luogotenente Sergio De Luca continuano a muoversi in tutte le direzioni.
In particolare, ora le ricerche sono orientate ad identificare un italiano, di statura alta, sulla cinquantina che sarebbe stato nei pressi del luogo dove è stato ritrovato il corpo senza vita della donna, 57enne nata a Sevenka in Kazakistan e residente nel Comune di Ischia









