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giovedì, Marzo 28, 2024

Mojito, della serie me ne frego delle ordinanze… tanto nessuno controlla!

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Ci aveva colto di sorpresa la decisione del comune di Ischia di annunciare la chiusura del Mojito sulla Riva Destra e di annunciare l’efficacia della sua ordinanza a partire dalle 00.00 del 16 agosto.

“A seguito delle reiterate violazioni all’ordinanza sullo stop alla musica – si legge nella nota ufficiale del 13 agosto – e per quanto previsto dal regolamento comunale in materia, la Polizia Municipale di Ischia guidata dal comandante Chiara Romano ha notificato nelle scorse ore un provvedimento adottato dell’ufficio SUAP coordinato dalla dottoressa Paola Mazzella che prevede la chiusura per 10 giorni del locale Mojito sulla Riva Destra. La chiusura é stata imposta a partire dal 16 agosto. Le attività di controllo della Polizia Locale continueranno anche nei prossimi giorni.”

Questa notte, invece, allo scadere delle 00.00 del 16 agosto nessuno si è preoccupato di controllare se l’ordinanza venisse rispettata o meno. Chi doveva verificare che il Mojito stoppasse la propria attività? Nessuno lo ha fatto e, con un senso di evidente irriverenza verso le istituzioni ma anche con un senso di pura sopravvivenza (che si comprende ma non si giustifica) il Mojito ha continuato a fare impresa.

Vogliamo andare alla ricerca del colpevole? Neanche per sogno, vogliamo solo evidenziare che serve coerenza e rigore. Anche perché, di mezzo, c’è la reputazione delle istituzioni (tutte in generale). E, essere presi in giro (le istituzioni) da chi (pensa a vivere) se ne frega delle ordinanza fa male, soprattutto, alla credibilità delle istituzioni.

6 COMMENTS

  1. Caro direttore te l’avevo scritto che al Comune d’Ischia si esercitano a fare gli apprendisti stregoni ma non mi avevi creduto…….
    Altre che “istituzioni” semmai giusto per fare rima parlerei di “cialtroni”….

  2. Apprendisti stregoni, cialtroni, ma di cosa??? Forse su altre cose, altre situazioni, non so, ma nel caso specifico hanno fatto il proprio dovere, prima e dopo.
    Non sta scritto da nessuna parte che il giorno dp avrebbero dovuto fare un’altro controllo, magari sarebbe stato utile farlo, posto che i soggetti se ne “fott..no” della legge e delle istituzioni, ma da qui a dire che sono dei cialtroni solo perché non hanno fatto un’ulteriore controllo l’indomani è davvero fuori luogo.
    Come dice la redazione aspettiamo gli sviluppi, sperando che data la strafottenza i giorni di chiusura passino a 20.

  3. I furbi vanno avanti e se ne fregano di chi invece rispetta le regole. Quindi abbiamo reiterate violazioni all’ordinanza e un bel “io sono io e voi non siete un ca**o” al provvedimento…

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