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venerdì, Marzo 29, 2024

Minacce aziendali alla NU di Lacco Ameno: “Non vi pago”

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Tra pochi giorni ci sarà l’apertura delle buste per conoscere il vecchio o nuovo gestore del servizio di raccolta rifiuti a Lacco Ameno. Intanto i dipendenti NU, nel disinteresse scandaloso degli amministratori in carica, sono vittime di abusi e vessazioni.

Senza vaccinazioni, vestiario e spogliatoi, senza acqua corrente ed elettricità distaccate per morosità di pagamento vengono anche minacciati: NON VI PAGO!
Così ha inteso punire i lavoratori ritenuti rei di aver segnalato abusi e vessazioni ed il mancato pagamento delle mensilità. Per i vertici dell’azienda, più gli abusi e le omissioni  vengono denunciati anche attraverso la carta stampata, più i lavoratori devono essere puniti.

“Voi fate scrivere sul giornale ed io non vi pago”, ha dichiarato ai lavoratori il gestore del servizio che non ha ancora versato la tredicesima promessa. Nè in un’unica soluzione di pagamento come per legge, ma neppure a rate di 50€ ognuna come concordato in sede di stato di agitazione dei dipendenti.

Un fatto gravissimo, una censura aziendale pericolosissima che rileva il clima di terrorismo psicologico e camorristico che regna.

Ancor più grave che i politici, il sindaco Pascale , l’opposizione non intervengano per stroncare questo pericolosissimo fenomeno.
Minacce, accuse e ritorsioni che anche i lavoratori farebbero bene a denunciare alla forza pubblica.

Persone, cittadini e padri di famiglia  vessati, sfruttati  e senza stipendio addirittura con la propria azienda, quella pagata con i fondi pubblici, la  T3R protagonista di ritorsioni e nuovi abusi. Intanto assume nuovi raccomandati politici, il primo come vi abbiamo già segnalato é a lavoro da giorni, il prossimo sarà assunto in tempo utile per il passaggio di cantiere.
Una vergogna inaudita .

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