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giovedì, Aprile 25, 2024

Marina D’Equa, l’intitolazione della discordia. Che scontro in consiglio comunale!

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Leo Pugliese | L’ultimo consiglio comunale sul finire dello scorso anno ha riacceso i riflettori sulla possibilità di intitolare ai morti del Marina D’Equa. la piazza di Marina Grande. La morte ieri l’altro di Peppino Righi, e le sue battaglie proprio a favore della memoria dei morti, speriamo possano accelerare l’iter anche dopo quando esposto tra maggioranza e opposizione che dopo la discussione che rimettiamo di seguito si sono dati appuntamento in commissione.

Riportiamo allora stralci del botta e risposta tra Muro e Dino Ambrosino:
L. MURO: E’ inutile sottolineare che la società procidana è tutta impregnata di tradizioni, di commerci, di vita professionale e di grande professionalità del mare e che in questi lunghi anni tantissime sono state le vittime sul luogo del lavoro, i marittimi che sono scomparsi nel mare. Grande eco suscitò la scomparsa dei nostri concittadini sul Marina di Equa e quindi è giusto quello che è stato scelto credo dall’Amministrazione, o da chi ha organizzato, quale titolo del convegno, cioè “La memoria è tesoro e custode di tutte le cose”. Siamo totalmente d’accordo. Ora la memoria come si coltiva, come si estrinseca, come si tramanda? Si tramanda certamente con un convegno, si può tramandare con degli scritti, si può tramandare con delle opere, secondo noi la proposta delle famiglie che hanno subito questa gravissima perdita, di intitolare il piazzale di Marina Grande ai Naufraghi di Marina di Equa e noi aggiungiamo come gruppo consiliare “di tutti i marittimi scomparsi in mare”, anche tenuto conto del sito specifico di tutta la storia del Pio Monte dei Marinai, della Chiesa della Marina, è questo un modo corretto per far sì che quella dizione “La memoria è tesoro e custode di tutte le cose”, non sia uno slogan di una serata, ma possa consentire magari tra 50 anni ad un giovane di Procida passare lì, come capita a noi di vedere una targa, e dire ma perché? che cosa è successo? E magari può essere un’occasione per raccontare la storia del Pio Monte, del Marina di Equa, di tanti marittimi, etc.
Quindi mi sembra che al di là di tutte le posizioni amministrative, politiche, o di presenza sociale, pensare di intitolare quel piazzale alle vittime del Marina di Equa e a tutti i marittimi scomparsi, sia una giusta consacrazione di una memoria storica che deve essere tramandata. Grazie.

SINDACO: Noi in generale penso che come Amministrazione sulle proposte di modifica del nome delle strade o delle piazze dell’isola abbiamo sempre un atteggiamento di grande prudenza e di grande conservazione, non penso che sia un problema legato al volere, o non volere sottolineare la memoria di questo paese, perché poi tutto sommato la memoria la si coltiva con iniziative di vario genere, è chiaro che rispetto ad ogni iniziativa poi c’è anche una proporzione rispetto a ciò che si fa e a come si interviene per ricordare determinati fatti e determinate persone. I o penso che non si possa risolvere il discorso di intitolare una strada, o una piazza con una seduta del Consiglio Comunale, con un ordine del giorno proposto senza che poi ci sia la ponderazione da parte di tutti i Consiglieri, è anche una riflessione perché poi penso che intitolare una piazza, o una strada ad un personaggio, ad un evento comunque non debba essere un’iniziativa esclusiva delle istituzioni, è come se ci volesse anche un modo di popolo, una sottoscrizione, come dire, una riflessione perché poi tutto sommato stiamo parlando di Piazza Marina Grande, cioè è la piazza più importante del paese, quindi cambiare i connotati, il nome ad una piazza io non lo escludo, però penso come amministratore che si possa arrivare e si debba arrivare a questo risultato dopo un percorso di partecipazione dove tanti si riconoscono in questa nuova denominazione, pure perché rispetto alla nostra tradizione marinara, opportunamente l’Assessore Carannante negli anni scorsi ha fatto istituire un elenco di marittimi che sono caduti in mare, quindi un elenco che poi è lungo, mi capita nella serata della Sagra del Mare dedicata alla messa dei nostri caduti in mare di leggere insieme agli amici amministratori, è un elenco lungo fatto probabilmente di un centinaio di nominativi, per cui voglio dire, è anche insidioso il discorso o la scelta che si fa a favore di un ricordo, o di un altro, cioè quest’isola è un’isola dove veramente i marittimi parlano attraverso le strade, attraverso i palazzi.. Avevo anche appuntato, per esempio, le proposte della professoressa Gea Palumbo relativamente all’intitolazione di alcune strade alle donne che avevano fatto la storia del Mediterraneo e di Procida, ma per dire alcuni appunti che mi erano venuti, ma ce ne sono a iosa di proposte negli ultimi anni di intitolazione Grazie.

L.MURO: Se ho ben capito, il Sindaco propone di rinviare la delibera, però non ho capito se in Commissione, o ad un referendum popolare perché mi è parso di capire la gente come farà. E poi questo concetto più volte ripetuto di proporzionalità, nel senso che si intende sproporzionata probabilmente la nostra proposta, è una domanda, rispetto alla cosa? Terza cosa, siccome su questo argomento non ha senso dividersi, però gli strumenti che ha la minoranza sono questi, anche sollecitare con un ordine del giorno un’Amministrazione a convocare una Commissione, tenuto conto che c’è stato riferito espressamente da alcuni familiari, non da uno solo, che l’istanza presentata al protocollo il 25.10.2021 dai familiari era stata, non so con chi, concordata con rappresentanti dell’Amministrazione e quindi diciamo così questo mi è stato riferito, lo dico pubblicamente, e quindi a questo punto non è stata una cosa errata, ma ci è sembrato che in occasione che dopodomani si è scelto questo bello slogan in cui si dice che la memoria deve essere ricordata, di fare una proposta del genere.

Secondo me, siccome non ci possiamo dividere su un argomento del genere, accogliamo l’invito a tenere la Commissione, però non una Commissione allargata a duemila altre cose, nel senso che se l’Amministrazione, come il Sindaco ha detto, ha una serie di nomi, di cose, faccia una proposta organica e convochi la Commissione, diversa cosa che mette in un brodo generale tutto, questa è una domanda, e su questa domanda si deve riunire la Commissione. Grazie.

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