Sotto la cenere a Serrara Fontana covano già le fiamme elettorali, che divampano ogni giorno di più. Le manovre e gli accordi si susseguono senza sosta per farsi trovare pronti il giorno della chiamata alle urne dei cittadini. E così mentre i candidati completano le liste e Irene Iacono dopo Tilde Trofa, accresce il suo bottino anche con Tony Galano. Un cambio in casa “La Floreana” che avrà, sicuramente, un impatto diverso su quella che sarà la prossima campagna elettorale.
Nel frattempo, Cesare Mattera perde pezzi e mentre afferma in pubblico di non essere più candidato sindaco inizia a inviare messaggeri alla ricerca di candidati altrernativi. Una ricerca che supera i limiti territoriali del comune di Serrara Fontana ma che tiene conto, comunque, di profili che potrebbero avere un loro legame con il comune dell’Epomeo. Tentativi e proposte che quelli di Cesare hanno avanzato a personaggi da Sant’Angelo a Via Militare
Luigi Iacono infatti lancia la sua battaglia per tornare a sedere sullo scranno più alto (del Comune e dell’isola, vista l’ubicazione di Serrara Fontana…). L’ex sindaco infatti scrive: «Progetto Ischia – Comune di Serrara Fontana – Elezioni Comunali 2021 – Idee dal “Maestrale”. Premessa – Il “Maestrale”, si sa, è il vento che spira da nord-ovest. Noi però preferiamo definirlo come il principale di tutte le correnti, il maestro della navigazione.
Questo è lo spirito che anima le nostre idee e proposte per la comunità di Serrara Fontana, aperte al dialogo ed al contributo di chi lo vorrà, lungo il percorso che porta alle prossime elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale e oltre, perché i prossimi anni saranno impegnativi e sfidanti per tutti: per chi amministra ma deve anche saper governare lo sviluppo e per chi vive e lavora sulla nostra Isola. E’ necessario l’impegno di tutti per ritrovare la strada maestra, quella del “dove andare” e “cosa fare”. Seneca ci ha insegnato che “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”. Le idee che presenteremo nelle prossime tappe saranno suddivise per temi e bisogni delle diverse comunità del Comune, componenti dell’Isola d’Ischia alla quale sono legate in maniera indissolubile». L’ex sindaco è pronto per la scalata.
