I Luise tornano nel porto di Ischia. La società di broker che gestisce il flusso dei megayacht di lusso negli approdi turistici ha infatti deciso di sanare una vecchia pendenza risalente al passato, quando la “Marine di Ischia”, che pure apparteneva allo stesso gruppo, aveva accumulato un debito nei confronti dell’Ente finora non onorato. Tornando nel contempo ad occupare due posti barca. Così al Comune d’Ischia è giunta una proposta accolta di buon grado, anche nell’ottica dell’ottica dell’incremento di un settore sicuramente di rilievo per il rilancio dell’economia ischitana.
Anzi, come emerge dalla determina del responsabile del Demanio ing. Francesco Fermo, l’Ente sarebbe disponibile ad estendere anche ad altri operatori tale iniziativa.

Vediamo in cosa consiste nel dettaglio la proposta della “Luise Associates” di Paolo, Massimo, Tommaso, Fulvio e Francesco Luise, che peraltro era giunta mesi addietro, tanto da dover necessariamente poi “aggiornare” i tempi. Il Comune evidentemente nonostante tutto l’ha dovuta “ponderare”… «A seguito del debito accumulato nei confronti del Comune di Ischia da parte della società Marine di Ischia srl, comunica la volontà di intervenire con delle proposte tese a trovare soluzioni risolutive, accollandosi da un lato il debito di Marine di Ischia e, dall’altro, rilanciando un ancor più stretto rapporto di collaborazione nel prossimo futuro, non certo privo di incognite, offrendo immediata liquidità e possibilità di mantenere ed incrementare flussi turistici di qualità con riflessi significativi sulla comunità in termini economici ed occupazionali».

Cinque i punti della proposta così come approvata: «a) accollo del debito verso il Comune di Ischia della società Marine di Ischia Srl; b) acquisto di n. 2 ormeggi presso la banchina Antiche Terme Comunali per la durata di 24 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di ormeggio, pagati “vuoto per pieno”, ossia assumendosi il rischio imprenditoriale di cederli ai propri clienti. La disponibilità del posto barca si intende comprensiva di fornitura idrica ed elettrica e della raccolta rifiuti. Tali posti sono contraddistinti con i nn 1 e 2, ubicati presso la banchina Antiche Terme Comunali; c) esborso per l’intera operazione di euro 185.000,00 Iva inclusa, (la somma comprende l’estinzione del debito di Marine di Ischia Srl verso il Comune, e la messa a disposizione dei 2 posti barca come sopra indicato). Il pagamento di euro 150.000,00 verrebbe effettuato alla sottoscrizione dell’accordo ed euro 35.000,00 entro il 31.12.2021; d) la sistemazione delle fioriere nei 5 posti della banchina Antiche Terme Comunali sarà a cura e spese della società Luise Associates Srl; e) la fornitura del servizio di security marittima (PFSO) sarà effettuata con proprio personale qualificato a propria cura e spese».

Certamente una proposta vantaggiosa per il Comune, considerato che oltre al recupero delle somme inevase vengono anche offerti dei servizi. E del resto, ricorda l’ing. Fermo, anche nel passato «si è operato in ugual modo».
Di qui l’invito ad altri operatori (si presume morosi) e la pubblicazione di un avviso rivolto proprio a questi operatori «che vogliano aderire alla medesima proposta della società Luise Associates Srl a stessi patti e condizioni».
Manca solo la sottoscrizione dell’accordo, dunque, perché la importante società di broker ritorni nel porto turistico di Ischia e nelle casse dell’Ente entri denaro “fresco”.