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L’oro italiano. Una professione tra bellezza e impresa

By Redazione Web

September 17, 2020

L’industria italiana orafa è una delle più sofisticate del Pianeta. Del resto, il mondo degli affari da molto tempo si muove su questo asse, perché si tratta di un settore in continua espansione. Il simbolo del made in Italy per quanto concerne l’oro è un marchio importantissimo. Infatti, i produttori italiani sono considerati il top sia per quanto riguarda lo stile, ma anche per quanto concerne design, lavorazione ed integrità strutturale. Queste sono caratteristiche fondamentali della gioielleria orafa italiana. Non è un caso infatti, che in Italia ogni anno vi sono delle manifestazioni organizzate proprio per dare lustro alla gioielleria italiana. In primis, la fiera che si è tenuta a Vicenza nel gennaio 2019, ovvero VicenzaOro che è stata una delle più seguite di tutta Italia. L’oro ad oggi è considerato come un bene rifugio: non è un caso che sui mercati internazionali soprattutto, di trading on-line, viene spesso scelto un investimento di questo tipo perché è uno di quelli meno rischiosi.

Gli investimenti nel settore orafo italiano

Coloro che vogliono muoversi nel mondo dei mercati internazionali non possono non prendere in considerazione l’oro come bene rifugio. Infatti, il settore spesso viene considerato come uno di quelli maggiormente in crescita ed inoltre, quello che offre meno rischi possibili. L’oro è considerato più forte rispetto alle valute. Infatti investire aprendo un conto demo Trading nell’oro, vuol dire avere un investimento sicuro per diversi motivi. Rispetto alle variazioni di prezzo dovute alle crisi internazionali e agli scontri politici, l’oro rappresenta una certezza. In più, anche negoziando i Cfd sul Forex è sempre una delle migliori opzioni a cui fare riferimento.

L’importanza della qualità e del design per investire nel mondo orafo

Una delle caratteristiche dell’arte orafa italiana sta anche nel suo design. Infatti, esistono delle attività note praticamente in tutta Europa, che mettono in campo un’azione orafa precisa e che segue la tradizione. In Italia, del resto, l’arte orafa, è caratterizzata anche dalla qualità dei materiali. È uno dei beni più preziosi al mondo, ma la qualità dell’oro è sempre in grado di fare la differenza. Fare investimenti su tale bene significa riuscire a mantenere comunque invariate le proprie finanze. E’ un bene sicuro e profittevole, da sfruttare nel medio e nel lungo periodo. Per investire sull’oro vi sono strumenti finanziari che tengono conto dell’andamento dei prezzi ma allo stesso tempo, aiutano anche a posizionarlo come un bene rifugio. Il valore dell’oro infatti, difficilmente è soggetto alle fluttuazioni del mercato. Un altro modo per guadagnarci è investire in Etf, ovvero exchange traded fund: ciò significa valutare anche il cambio valute attraverso le fluttuazioni dell’andamento dell’oro. Quando si usano strumenti derivati come questi, allora chiaramente ci sono maggiori rischi così come ci sarebbero nell’utilizzo della leva. Ma in generale, tale investimento è sempre conveniente.

I vantaggi e gli svantaggi degli investimenti nel mercato dell’oro

Investire nel mercato dell’oro ha dei vantaggi e degli svantaggi. Per quanto concerne i vantaggi, poiché si tratta di un bene rifugio ha dei rischi irrisori rispetto ad altri beni e non oscilla insieme ai mercati. Invece, per quanto concerne lo svantaggio, in primis vi è il fatto che si tratta di un bene che permette di mettere al sicuro il capitale senza grandi guadagni immediati. Il suo valore sarà visibile nel lungo periodo e non certamente nell’immediato. Le perdite sono contenute: è sempre un bene fisico quindi, non è soggetto a default. Un’altra cosa importante, è che l’investimento dell’oro è davvero inutile se diventa eccessivamente lungo, quindi la strategia va valutata con attenzione. Inoltre, se il prezzo scende in maniera irrimediabile è davvero difficile andare a campionare le perdite nel lungo periodo: è un fattore che non va trascurato.