Dopo l’intervento “a gamba tesa” del Presidente del CISI, l’avvocato Rossella Buono, sulle presunte irregolarità legate ai concorsi dell’EVI, è nato uno scontro. Uno scontro tra il CdA dell’EVI e l’Assemblea dei Soci, composta dai sindaci del CISI. Un organismo ormai spaccato in due: da una parte, le pressioni del sindaco di Casamicciola; dall’altra, la pazienza e la sopportazione degli altri primi cittadini.
Mentre questa mattina si sta tenendo l’annunciata Assemblea del CISI, l’EVI ha sospeso le prove dell’unico concorso che aveva fatto registrare progressi, quello per la selezione degli operai, a cui avevano aderito in 80.
“EVI SpA informa che, per motivi organizzativi, le prove d’esame teorico-pratiche per il profilo di operaio comune, previste per i giorni 10/06/2025, 17/06/2025 e 20/06/2025, sono state rinviate a data da destinarsi. Nei prossimi giorni saranno comunicate le nuove date per lo svolgimento delle prove”.
Nel frattempo, Radio Via Leonardo Mazzella racconta che a complicare ulteriormente le cose ci sarebbe stato anche un passo indietro da parte di uno dei componenti della commissione esaminatrice. Dagli uffici dell’EVI si sussurra che non sia ancora arrivato il via libera della Regione Campania — una manovra suggerita da qualche primo cittadino per rendere più complessa la nomina della commissione? I più maligni, invece, parlano di vere e proprie dimissioni.