venerdì, Giugno 20, 2025

L’arte prende forma a Ischia: omaggio a Giovanni Di Costanzo, scultore dell’anima e custode della memoria

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Dal 20 al 28 maggio 2025, la Torre del Molino ospita una retrospettiva dedicata a Giovanni Di Costanzo. Opere in pietra e piperno che raccontano emozioni, angosce e legami con la tradizione di Buonopane. Ingresso gratuito.

L’isola celebra uno dei suoi figli più illustri con la mostra “Percorsi nell’Arte”, una retrospettiva dedicata al professore e scultore Giovanni Di Costanzo, scomparso nel 2013. L’esposizione, che si terrà dal 20 al 28 maggio 2025 nella suggestiva Torre del Molino (ex carcere), alla Spiaggia dei Pescatori, rende omaggio a un artista che è stato molto più di un semplice scultore: un instancabile cultore e divulgatore della tradizione buonopanese.

L’inaugurazione è prevista per martedì 20 maggio alle ore 18:00. La mostra sarà visitabile ogni giorno nei seguenti orari: 10:30 – 13:00 e 17:30 – 20:00, con ingresso gratuito.

Pietra locale e piperno sono i materiali prediletti da Giovanni Di Costanzo. Da questi elementi grezzi l’artista ricavava opere cariche di significato, capaci di parlare un linguaggio universale. Temi come l’angoscia esistenziale, il pericolo costante della guerra e le follie celate dietro i poteri costituiti attraversano le sue sculture come vene nella roccia.

Artista libero e profondo, Di Costanzo si esprimeva con particolare forza nei ritratti: volti apparentemente grotteschi o persino giocosi, che tuttavia nascondono un sottotesto di panico e solitudine. Uno sguardo più attento rivela la frattura tra superficie ed essenza, tra forma e turbamento.

Non mancano nella sua produzione i paesaggi dell’isola, interpretati con sguardo lirico, e numerosi animali, alcuni dei quali mai esposti finora. La sua arte ha spesso suscitato paragoni con quella di Renato Guttuso: entrambi hanno condiviso un approccio metafisico, capace di coniugare impegno civile e tensione estetica. Alcuni critici hanno sottolineato anche una componente edonistica nella sua opera, che non si traduce in leggerezza, ma in una ricerca intensa del senso del bello come atto vitale.

Ma Giovanni Di Costanzo non è stato solo un artista: è stato anche professore, guida spirituale e intellettuale, profondamente legato al suo territorio. Buonopane, frazione collinare di Barano d’Ischia, gli deve molto per il suo instancabile impegno nel valorizzare tradizioni, costumi e memoria collettiva.

“Percorsi nell’Arte” non è dunque soltanto una mostra: è un viaggio emotivo, culturale e identitario. Un’occasione per riscoprire un patrimonio artistico e umano che ha lasciato un segno indelebile. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ischia, dall’associazione Ischia Benessere Mediterraneo e da Ischia Risorsa Mare, rappresenta un momento prezioso per cittadini, visitatori e appassionati d’arte contemporanea.

Un invito, più che mai attuale, a lasciarsi attraversare dalla forza silenziosa della scultura, e a ritrovare nella materia scolpita la voce di chi ha saputo far parlare la pietra con il cuore.

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  • Articolo realizzato dalla Redazione Web de Il Dispari Quotidiano. La redazione si occupa dell'analisi e della pubblicazione fedele degli atti e dei documenti ufficiali, garantendo un'informazione precisa, imparziale e trasparente. Ogni contenuto viene riportato senza interpretazioni o valutazioni personali, nel rispetto dell’integrità delle fonti e della veridicità dei fatti.

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