fbpx
giovedì, Marzo 28, 2024

Lacco Ameno.Assurdo! Ignoti rimuovono il segnale installato sulla variante esterna

Gli ultimi articoli

A Lacco Ameno è tutta una questione di domicilioContinua la saga del pannello dissuasore di velocità Evolis che la Città Metropolitana deve installare per motivi di sicurezza sulla variante esterna Lacco-Forio. La fiera dell’assurdo prosegue.La seconda puntata di quella che si preannuncia come una saga in grande stile, si è girata nella settimana appena trascorsa. Ovviamente in pura salsa nostrana. Dopo una lunga contesta tra privati ed enti pubblici sull’installazione dell’importante presidio, ignoti hanno smontato e divelto il segnale posto dagli operai provinciali. Giovedì, infatti, il segnale, munito di palina che avrebbe garantito la sicurezza dei cittadini in un un’area a forte rischio dove, per giunta, insite una scuola, è stato smontato e depositato davanti al comando vigili di Lacco Ameno. Qualcuno ha ben pensato di affermare la legge personale e farsi la “sicurezza da se“.Anche la Città Metropolitana alza le mani davanti alle beghe di paese.La questione resta una: la ferma volontà di alcuni residenti che il pannello dissuasore non sia montato davanti una casa in particolare, ma sia installato davanti al “mobilificio Polito”. Quindi la legge della prepotenza la vince sulle misure di sicurezza, sul buon senso e sulla ragionevolezza.E’ bene ricordare che il pannello in questione deve essere installato secondo direttive tecniche ad una distanza tale da consentire al radar di captare la velocità di marcia. Dunque un fattore tecnico e non politico alla base del montaggio.Così l’installazione e la location sono una scelta obbligata. Ma per gli ignoti delatori della segnaletica, e anche per i determinati “smontatori” del segnale non c’è legge della fisica che tenga. Quasi la palina non ci deve stare ….o si deve installare in modo tale da garantire l’estetica dei loro immobili.Il dissuasore dove lo mettono? Nelle settimane scorse, per continuare a riempirci di ridicolo, il dissuasore non fu installato e il sindaco Giacomo Pascale, di concerto con il comando vigili del Comandante Monti, convocò un tavolo tecnico con la Città Metropolitana che aveva delegato l’ente locale all’apposizione dell’impianto. Secondo round ai cittadini che continuano a dire no al montaggio di un segnale stradale su suolo pubblico. E che vada a farsi friggere la sicurezza stradale e tutto quel che ne deriva.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos