Sono anni che io ed – scrive Silvano Arcamone – ci promettiamo di promuove la cittadinanza onoraria a Vinicio Capossela, autore della canzone La Madonna delle Conchiglie, dedicata alla nostra Santa Restituta. L’ispirazione gli venne a seguito della sua presenza sulla nostra meravigliosa isola verde, dove compose gran parte del disco Marinai Profeti e Balene. Penso che sia doveroso riconoscere la cittadinanza onoraria ad un artista che in quell’occasione, e non solo, portò il nome d’Ischia su tutte le testate nazionali e internazionali con passione e affetto, sentimenti che ha sempre dimostrato per l’isola d’Ischia. Conoscendo l’attenzione e la passione che il Sindaco Giacomo Pascale e l’Assessore alla Cultura Cecilia Prota nutrono per la bellezza e l’arte sono convinto che presto si potrà riconoscere a Vinicio Capossela la cittadinanza onoraria del Comune di Lacco Ameno, mostrando al grande artista campano un’attenzione e un giusto riconoscimento che colpevolmente in questi anni abbiamo fatto mancare” fu questo il post di Silvano Arcamone dal quale il Comune di Lacco Ameno ha tratto l’ispirazione per conferire la cittadinanza onoraria a Vicinio Capossela. Purtroppo il consiglio comunale e l’incapacità di Giacomo Pascale hanno fatto sì che la proposta venisse rimandata ad un altro consiglio comunale. Una magra figura per Pascale, ma ormai il conto è lungo, e per l’assessore Cecilia Prota che tanto sui social si era messa in mostra dando la cosa per fatta. Putroppo, la minoranza di Lacco Ameno, gli ha fatto ingoiare tutte le conchiglie e restare senza madonna, per parafrasare la canzone che merita cotanto riconoscimento.
Purtroppo, però, lasciando da parte Pascale, la Prota e il resto del civico consesso di Lacco Ameno, è giusto che io risponda ad un cittadino di Lacco Ameno che, suggerito all’orecchio dalla tortorella di Lacco Ameno, mi ha dedicato un post su facebook.
Silvio Schiazzano mi è simpatico. Tra over, si sa, c’è quel feeling che voi secchi non potete comprendere.
«L’Isola d’Ischia – scrive Silvio Schiazzano su Facebook – è un’isola di circa 65 mila abitanti ognuno con un problema grande o piccolo che sia ci sono molti problemi amministrativi e della collettività che richiederebbero più di un approfondimento: dai trasponi marittimi a quelli su gomma dai taxi alla nautica da diporto dalle spiagge alle terme dalla svendita della nostra isola fino ad arrivare ai problemi idrogeologici… Ora in un comune come Lacco Ameno in cui tutti i problemi si acuiscono a causa del dissesto e della mancanza di personale oggi al consiglio comunale l’argomento più discusso è stato la concessione della cittadinanza onoraria a Vinicio Capossela noto cantautore e artista che ha dedicato una bella canzone a Santa RESTITUTA e che negli anni si è dimostrato un grande amico di Ischia!! Mi auguro che questa iniziativa garbata e simpatica sia stata solo rimandata (e tutto lo lascia presagire) mi irrita solo il tatto che il “giornale” locale dia rilevanza ad un incomprensione tra maggioranza ed opposizione su un gesto che voleva essere carino!! E mi irrita ancor di più chi con secondi fini mossi da livore politico e personale da spazio a questa notizia se poi la si può chiamare tale! lo ho visto il consiglio e i 4 consiglieri di Minoranza mi sono sembrati molto ben disposti nell’accogliere questa proposta che probabilmente era stata posta male!! Fatto sta che il dispari – conclude – ha sprecato un’altra occasione per trattare i reali problemi dell’isola facendo filosofia inutile su una cavolata»
Spiegarti che la cittadinanza onoraria è una cosa seria, caro Silvio, non ci provo neanche, ma credo che Schiazzano possa convenire con Il Dispari e con me, che sarebbe più opportuno parlare delle sorti di quella richiesta di arresto di Domenico De Siano bloccata dal Senato allorquando si è scoperto che per il Lacco Ameno Calcio la Ego Eco pagava le tangenti. Ha ragione Schiazzano. Però mi sarebbe piaciuto che lo stesso, sui social vorrebbe condividere con me la necessità di un bando pubblico per la gestione del campo sportivo e non un affidamento diretto come, invece, si chiede alla politica. Anche perché, caro Schiazzano, dovresti ricordare alla tortorella che ti sussurra che affidare un bene pubblico senza evidenza produce gli stessi effetti pericolosi di quelli che sono capitati a Giuseppe Perrella e Gaetano Grasso per l’affidamento del Porto.
Caro Schiazzano, ancora, sarebbe stato opportuno che la tortorella di Lacco Ameno ti avesse ricordato sulle scale del comune, che il consiglio comunale di Lacco Ameno ha fatto una brutta figura per colpa del sindaco e per colpa di quegli amministratori che erano seduti vicino a Lui. Non mi sembra, caro Schiazzano, che Carmine Monti e gli altri fossero “ben disposti”. Pensa un po’, caro Schiazzano amico delle tortorelle, hanno votato no e messo spalle al muro Pascale i suoi.
Caro Schiazzano, è vero, l’isola ha tanti problemi e la cittadinanza onoraria a Capossela è una cavolata. Hai perfettamente ragione. E allora, caro Schiazzano, evitiamo che il consiglio comunale di Lacco Ameno faccia cavolate, smettetela con questo ennesimo, ridicolo, inutile, inadatto conferimento.
Dillo pure alla tortorella, la prossima volta, non ti usasse. anche perché il campo te lo danno lo stesso. Poi, se ti hanno chiesto di scrivere questo post, come Savastano chiese a Di Marzio di bere, allora che ti devo dire, “Bbiv!, Aggia verà se me poss fidà e te!”

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