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venerdì, Aprile 19, 2024

La Nuova Ischia crolla anche con la Puteolana: è crisi!

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Dopo essere riuscita a fermare sul proprio campo la Sibilla Bacoli due settimane fa, la Puteolana di mister Di Rosa batte la Nuova Ischia e  si tira momentaneamente fuori dalla zona play out. La rete della vittoria dei locali è stata messa a segno da Manzo al minuto 83.

Seconda sconfitta consecutiva, quindi, per i gialloblu di Isidoro di Meglio, che nel 2017 hanno ottenuto un solo punto e non sono riusciti a mettere a segno nessuna marcatura. Gli ischitani, complici la sconfitta del Sibilla ed il pari casalingo del Mons Proichyta, restano secondi in classifica al pari dei montesi, a due lunghezze dai sibillini.

Quella dei gialloblu è stata sicuramente una prestazione complessivamente migliore rispetto a quella messa in campo a Bacoli, dove non erano riusciti a creare molte occasioni da rete. Confermata, invece, la involuzione nel gioco vista sette gironi fa.

A gettare una ombra sulla la gara, altresì, è arrivata la espulsione di Camorani alla mezz’ora della ripresa: l’esperto centrocampista della Nuova Ischia colpisce la palla con la mano a centrocampo, viene ammonito in maniera oltremodo fiscale dell’arbitro Liotta e, di conseguenza (si fa per dire) cacciato dal campo. Camorani, però non era stato già ammonito in precedenza, quindi la decisione arbitrale ha prima colto di sorpresa tutti e poi ha fatto inviperire l’intera spedizione isolana, già arrabbiata per quanto successo nelle gare precedenti.

La davvero incredibile sanzione comminata al calciatore ischitano ha pesato non poco sui restanti minuti della partita, perché ha tolto alla Nuova Ischia il suo faro di centrocampo, e farà saltare al giocatore anche il prossimo impegno casalingo dei suoi.

 

LE FORMAZIONI – Isidoro Di Meglio deve rinunciare ad entrambi i fratelli Saurino: Gianluca è squalificato mentre Ciro resta in panchina per via di problemi alla caviglia e non viene rischiato. Inoltre assente anche Silvitelli, non al meglio.

Il mister ischitano mette in campo i suoi con un 4-3-2-1 con Mennella fra i pali e difesa formata da Errichiello e Stile sulle fasce e Chiariello-Del Deo al centro. In mezzo al campo Paradiso, Prestipino e Camorani, mentre in attacco agiscono Arcobelli supportato da Capuano e Marano. Abbottonati, a dir poco, gli uomini di De Rosa, che affidano a Manzo molte delle loro speranze dovendo fare a meno di Granata e Riccio ma potendo comunque contare sul rientro di Buonfino.

 

LA PARTITA –  La prima frazione di gioco scivola via senza grosse emozioni. La Nuova Ischia tiene il pallino del gioco, ma la Puteolana chiude tutti gli spazi e i gialloblu faticano ad arrivare alla conclusione. Una prima occasione, però per i padroni di casa, capita sui piedi di Manzo, ma la sua conclusione non impensierisce Mennella.

La partita è spigolosa e si svolge prettamente sul piano fisico. Per la Puteolana è Cangiano a provare a cucire il gioco mentre per gli isolani tutto passa tra i piedi del solito Camorani. Nella ripresa, costretta dal suo status, la Nuova Ischia prova a cambiare marcia e nel primo quarto d’ora crea almeno un paio di buone occasioni. La prima capita su un calcio di punizione, con Camorani che devia male sul secondo palo, mentre la seconda è più clamorosa: Prestopino, libero a centro area, calcia altissimo il pallone del vantaggio ospite.

Ci prova anche Arcobelli di testa a portare avanti i suoi, ma non ci riesce. La svolta della gara si ha al minuto 78, quando Camorani intercetta con un braccio una ripartenza della Puteolana, il direttore di gara estrae quello che per lui è il secondo il cartellino giallo ed espelle il calciatore. La partita si ferma per sei-sette minuti, ma a nulla valgono le proteste di calciatori, tecnici e dirigenti gialloblu: il direttore di gara non cambia la sua decisione e la Nuova Ischia resta in 10.

Il vantaggio numerico dà nuova linfa ai granata che 5 minuti dopo trovano il vantaggio con una straordinaria conclusione di Manzo, che dopo una bellissima combinazione fra due compagni riceve palla all’altezza del vertice destro dell’area avversaria e di prima intenzione lascia partire un tiro a giro che si insacca nel sette alla destra dell’incolpevole Mennella. L’insperato vantaggio dei padroni di casa, quindi, si concretizza. La reazione della Nuova Ischia è veemente ma alquanto confusionaria, ma tranne che per una mischia miracolosamente salvata da Esposito non fa registrare nessuna conclusione pericolosa verso Compagnone. I minuti di recupero vanno via come la luce fra proteste e ostruzionismo dei padroni di casa. La gara finisce con la vittoria per i granata, ma la Nuova Ischia ha di che recriminare ed avrà di che protestare visto l’errore dell’arbitro in occasione dell’espulsione di Camorani. Proteste che, forse, comunque porteranno a poco.

In concreto, la Nuova Ischia lascia al “Vezzuto-Marasco” la possibilità di ritornare in vetta da sola, ma soprattutto la ottima occasione di strappare almeno un punto su un campo difficile ma non inviolabile. Ora toccherà ad Isidoro Di Meglio calmare le ire dei ragazzi, lavorando sulla loro testa in vista della difficilissima sfida casalinga contro il San Giuseppe, fresco giustiziere della Sibilla, domenica prossima fra le mura del “Mazzella”.

 

 

PUTEOLANA          1

NUOVA ISCHIA     0

 

Puteolana 1909: Compagnone, Raiano, Buonfino (26′ st Capolupo), Gritti, Broscritto (45 + 3 st Corrado), Esposito, Trincone, Cangiano. Uccello (23′ st Varone), Manzo, Riccio. Panchina Di Costanzo, Passero. All. Di Rosa

Nuova Ischia: Mennella, Errichiello, Stile, Paradiso (26′ st Oratore), Chiariello, Del Deo (7′ Di Costanzo), Prestopino, Camorani, Arcobelli, Capuano, Marano (12′ st Matarese). Panchina: Telese, Cuomo, Di Sapia, Saurino. All. Di Meglio

Arbitro: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia (Assistenti: Antonio Verlezza di Caserta e Pasquale Sorrentino di Castellammare di Stabia).

Rete: 38′ Manzo

Ammoniti: Gritti, Manzo, Esposito e Cangiano (P), Mennella, Stile, Pretopino, Camorani, Matarese

Espulso al 30′ Camorani doppia ammonizione

 

1 COMMENT

  1. La colpa è sempre dell’arbitro la verità è che questa “Squarra” è formata da tutti salvo qualcuno da ex “giocatori” che non avendo più una squadra che li vuole sono lì. Qualcuno si è anche lamentato che la gente non va allo stadio ma chi calcio dobbiamo vedere? Rivogliamo la SS ISOLAVERDE quella squadra che ci ha fatto sognare negli anni che purtroppo per colpa di questi pseudo imprenditori hanno fatto fallire. Ma noi tiferemo sempre Isolaverde non altre squadre che non dovrebbero nemmeno calcare l’erba del Mazzella. Amen!!!!!

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