Ida Trofa | Sisma e culto, a Casamicciola tre chiese su cinque riaprono dopo il terremoto. Il sindaco Giovan Battista Castagna, con il benestare del Vescovo Mons Pietro Lagnese e l’accordo del Parrocco Don Gino Ballirano, dona la lampada votiva al Santuario dell’Immacolata istituendone l’accensione annuale. Un gesto simbolico quanto ricco di significato per una comunità particolarmente devota al Santuario de La Sentinella, unico nel suo genere sull’isola e da sempre punto di riferimento.
Dopo il sisma cambiano cosi i modi e gli appuntamenti della liturgia, in modo simbolico viene istituita l’accensione annuale una lampada votiva presso il santuario dell’Immacolata, l’occasione per la riapertura al culto e l’8dicembre 2019 dopo i lavori di messa in sicurezza della chiesa, chiusa dal sisma.
“Mai come in questo momento storico la nostra Casamicciola- scrive il sindaco Giovan Battista Castagna proponendo alla sua compagine il progetto- sta vivendo l’ora più buia della sua storia recente da quando la terribile sera del 21 agosto 2017 a costretto tutti noi a fare i conti con il dolore e la distruzione, con la morte, ma anche soprattutto con la forza della rinascita della nostra amata Casamicciola. Le istituzioni ecclesiastiche nella più antica tradizione di questa terra sono state a fianco della comunità Casamicciola, dando sostegno alla gente nel fronteggiare i loro bisogni piccole, grandi, così come fece il nostro concittadino il venerabile parroco Don Giuseppe Morgera all’indomani del catastrofico terremoto del 1883. Dal 21 agosto 2017 sono state seppur parzialmente aperti tre chiese danneggiare su cinque segni importante soprattutto per quei cittadini che oggi vivono in altre zone dell’isola e che possono tornare in quel luoghi che per loro rappresentano un forte segno di entità spirituale di aggregazione“.
Insomma si riparte dalla fede e dal culto, forse non avendo altro a cui aggrapparsi.
Il 19 novembre il sindaco ha proposto il parroco Don Gino Ballirano di poter donare in nome del Comune di Casamicciola Terme, in concomitanza con i festeggiamenti della Santissima Immacolata che cadranno il giorno 8 dicembre, una lampada votiva che annualmente l’amministrazione si farà carico di tenere accesa e da conservarsi presso il santuario della Santissima Immacolata. La nota di riscontro positiva del parroco è giunta il 2 dicembre.
Dono del sindaco, augurio per tutta la comunità
La lampada è un dono che il sindaco Giovan Battista Castagna offre la Santissima Immacolata a nome dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza. Il Comune di Casamicciola Terme, quale segno di rispetto verso la vergine Maria che da sempre sottolinea il sindaco protegge con il suo manto misericordioso, illumina le vite, conforta dando speranze di rinascita anche nei momenti più bui. La lampada è stata acquistata a cura e spese dello stesso sindaco ed oltre ad avere, in primis, un forte valore simbolico e di speranza è dei pregiata fattura, bagnata in argento e composta da pezzi di antiquariato risalente alla fine del 1700. Reca inoltre la dedica: “Il sindaco e l’amministrazione comunale vollero accendere in perpetuo questa lampada alla Vergine Immacolata, Alba della nostra redenzione, Stella del mattino che sempre risplende su Casamicciola nell’ora della prova. 8 dicembre A.D. MMXIX“
Questo anche nell’ottica di una sincera collaborazione tra l’istituzione civile e quella religiosa. L’accensione annuale da parte del sindaco della lampada nel giorno dei solenni festeggiamenti della Santissima Immacolata rappresenta nell’idea del dono la fiamma di speranza che alimenta sempre il lavoro quotidiano della amministrazione comunale per il bene della sua terra, accrescendo in ogni abitante la solida certezza che Casamicciola proprio con quella lampada non si spegnerà mai, ma anzi brillerà per sempre oltre l’oscurità incomprensibilità di alcuni suoi momenti storici . Per questo è stato stabilito di donare la lampada acquistata dal sindaco a nome di tutta la comunità e di istituire la funzione di accensione annuale della lampada da parte del sindaco nel giorno dei solenni festeggiamenti della Santissima Immacolata per santuario.
