La vittoria contro la Boys Caivanese è ormai solo un ricordo. Il Real Forio si tuffa in un nuovo impegno e fa visita al Pomigliano nella gara valida per la quinta giornata del campionato di Eccellenza Campania, Girone A. Una sfida particolare, soprattutto per mister Carlo Sanchez, che fa tappa allo stadio “Ugo Gobbato” e riporta alla luce emozioni lontane, legate a un passato che non si dimentica. Ma il presente impone concentrazione: il suo gruppo ha un obiettivo preciso, quello di mantenere il passo in vetta alla classifica, dare continuità ai risultati e confermarsi tra le contendenti alla vittoria finale.
Di mezzo c’è un avversario di qualità e di contrasto. Una sfida che si rinnova a distanza di poco tempo e che porta alla memoria incroci carichi di significato per i biancoverdi: la caduta dell’imbattibilità, il playout vinto e l’ostica gara dello scorso anno in trasferta, una delle poche occasioni in cui il Real Forio ha realmente sofferto. Elementi che arricchiscono la vigilia di un match che si preannuncia intenso e tirato, su un campo storicamente complicato.
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi”, ha detto Sanchez nell’ultima conferenza stampa, a poche ore dalla trasferta del Gobbato. Il tecnico si è soffermato ad analizzare la prestazione dello scorso turno e ha poi spostato l’attenzione sulla prossima sfida: “Pomigliano è uno dei campi più difficili dell’Eccellenza nel nostro girone. Negli ultimi anni ci sono stati incroci pesanti: il playout, quella vittoria loro che ci tolse l’imbattibilità in casa, poi il pareggio dell’andata. Sono partite complicate contro una squadra ben allenata, in una società con continuità e una piazza vera, che in passato ha fatto categorie importanti e vuole tornare nel calcio che conta. Hanno giocatori di qualità, non ne cito uno per non far torto ad altri. Sarà una gara difficile e importante, una delle tante in questo campionato”.
Il Real Forio arriva alla gara con entusiasmo, forte dei risultati utili consecutivi. A Pomigliano si va a caccia del poker di successi, un obiettivo che rappresenterebbe un ulteriore segnale di solidità e ambizione. Il gruppo è cresciuto sotto ogni aspetto: mentale, tattico e fisico. La continuità è diventata la parola chiave in casa biancoverde, dove si respira fiducia ma anche consapevolezza che ogni partita è un ostacolo a sé.
L’avversario
Cinque punti in quattro partite per il Pomigliano, che ha raccolto un successo, due pareggi e una sconfitta. Il “Gobbato”, per ora, non ha portato bene ai granata: fermati dal Quarto all’esordio interno e poi rallentati dal Sant’Anastasia. In trasferta, invece, sono arrivati quattro punti: uno conquistato in casa della Sessana e tre ottenuti pochi giorni fa, sul campo della Puteolana. Una vittoria importante, che ha restituito morale alla squadra e solidità alla classifica.
A capo dell’area sportiva è tornato Luca Palmieri, già direttore sportivo in passato. In panchina è stato confermato mister Felice Rea, reduce da una stagione positiva. Tra i protagonisti, riflettori puntati sull’ex Michele Longo, arrivato a Forio a novembre 2023 e partito dopo poche settimane. In mezzo al campo, esperienza e sostanza con Kelvin Matute, punto di riferimento per equilibrio e intensità.
Le ultime scelte
Sono ventitré i calciatori convocati per la trasferta di Pomigliano. In porta ci sarà ancora Santaniello, mentre sulla fascia destra dovrebbe agire Florio, con ballottaggio tra Pistola e Iaccarino a sinistra. Al centro della difesa, Mattera e Velotti partono in vantaggio su Di Costanzo. A centrocampo, Sanchez può contare su un’ampia rosa di scelte: Di Lorenzo e Tarascio potrebbero essere confermati, Buono è in rampa di lancio e Arrulo attraversa un buon momento di forma. Saranno decisive le ultime ore per valutare assetto e interpretazione del match.
In attacco, spazio ancora al tridente. Santiago è nel suo momento migliore, Yeboah cerca il riscatto e Serrano vuole tornare a essere protagonista. Da non escludere un impiego dall’inizio anche per Castagna, che sta trovando sempre più minutaggio e potrebbe viaggiare verso una maglia da titolare.
A dirigere la partita sarà Matteo Pastori della sezione di Busto Arsizio, coadiuvato dagli assistenti Alessio Iacoletti e Paolo D’Amico, entrambi di Nocera Inferiore.
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