Secondo Johnson è il momento “di essere umili” perchè “il virus si sta diffondendo ancora più velocemente dello scenario peggiore ipotizzato dagli scienziati mesi fa”. “Se non facciamo qualcosa subito – ha spiegato – il tasso di mortalità supererà quello di aprile”.
“Vista la crescita esponenziale del numero di pazienti negli ospedali, e non sono tutti anziani, significa che dottori e infermieri dovrebbero scegliere chi curare, chi vive e chi muore – ha aggiunto Johnson -. I medici e gli infermieri dovrebbero scegliere tra pazienti Covid e non Covid. E inoltre, migliaia di pazienti non Covid rischierebbero di non essere curati”.
Nel pomeriggio, intanto, anche l’Austria – attraverso il cancelliere Sebastian Kurz – ha annunciato il ritorno in lockdown per contenere la pandemia dal 3 al 30 novembre.
(ITALPRESS).