rubriche

Isola in lutto, i messaggi di cordoglio di Vincenzo Savarese

By Redazione Web

January 16, 2021

Il suo sorriso, le sue parole, la sua semplicità e la sua coerenza resteranno, per sempre, il simbolo di una destra rautiana e formatasi nell’attivismo nel Movimento Sociale sull’isola d’Ischia. Una lunga malattia, combattuta con orgoglio, senza paura e con una chiara visione di quella che è la vita ha strappato all’amore dei parenti, degli amici e compagni di partito Vincenzo Savarese.Giornalista, consigliere comunale e sincero innamorato della nostra isola, Vincenzo è stato protagonista di una bella pagina della nostra storia. Una pagina di valori, di coerenza e di pulizia d’animo.Vincenzo Savarese, nella sua attività di giornalista si è sempre dedicato all’isola d’Ischia e, in particolar modo, allo sport, dall’Ischia Calcio al Forio, al basket e a tutti gli sport che si sono praticati sull’isola.“Il dolore della direzione del Dispari è doppio – scrive il direttore Gaetano Di Meglio -. Con Vincenzo ho avuto il piacere di condividere i giorni più belli che ho vissuto con Domenico. Un ricordo sincero e dolce che non mi ha mai abbandonato. Durante gli ultimi anni, con WhatsApp e Facebook, non ci ha fatto mai mancare la sua presenza. Un abbraccio forte a tutta la famiglia. Ciao collega! Ciao Amico! Alzo la desta al cielo, indicando i puri!”.I funerali avranno luogo oggi,sabato 16 gennaio alle ore 16.00 presso la Basilica Pontificia S. Maria di Loreto a Forio. Al termine della messa la salma partirà per essere cremata.

I RICORDI“Ci ha lasciati Vincenzo Savarese, un uomo onesto – scrive il sindaco di Forio, Francesco Del Deo -, di sani principi e rispettoso delle Istituzioni avendone fatto anch’egli parte.Una personalità importante che, con il suo carattere forte, ha portato avanti non poche battaglie tra le fila del Movimento Sociale sull’isola di Ischia. A Vincenzo mi lega una amicizia storica e tanti episodi relativi alla nostra esperienza politica che abbiamo condiviso a vario titolo, fino a quando, poco più di un anno fa, aveva dichiarato di abbandonare la vita politica per ritirarsi a vita privata.Da attento osservatore della vita sociale e politica del territorio, anche grazie alla sua professione di giornalista, Vincenzo è stato un vero combattente che ha sempre mantenuto fede alla sua storia politica e ai suoi ideali; un uomo dal temperamento forte che ha vissuto con dignità e riserbo anche la sua lunga malattia che lo ha portato a spegnersi lentamente.All’amata moglie Concetta, ai figli Valentino, Salvatore e Maria e a tutti i suoi cari voglio esprimere tutta la mia vicinanza in questo momento di dolore. A nome dell’Amministrazione, del Consiglio Comunale, della Cittadinanza tutta e mio personale porgo l’estremo saluto ad amico fedele, ad un avversario leale e soprattutto ad una figura indimenticabile come quella di Vincenzo Savarese.

“Buono, onesto ed operoso, amato e stimato da tutti, lascia sulla terra le tracce luminose delle sue elette virtù” è questa la frase che si legge sul manifesto che annuncia la scomparsa di Vincenzo Savarese e che ne tratteggia lo spirito, come anche i tanti messaggi di cordoglio ed i ricordi condivisi sul web. Leggiamone alcuni.Giuseppe Mazzella: In morte di Vincenzo savarese/era un amico e collega. Rappresentava la nostra generazione di “giornalisti-politici” fondatori della stampa locale “ininterrotta” dal 1970. La generazione mia di Gianni Vuoso di Domenico Di Meglio. Due passioni in una ma un senso di lealtà e di amicizia verso l’altro. Vincenzo era un “fascista sociale” convinto in un diverso sistema ma mai violento o arrogante. Credeva nella stampa locale e mi sostenne sempre nel mio tentativo – 1986-1994- di “sindacalizzare” I corrispondenti i collaboratori i redattori. Amava lo sport e la politica. Ma sapeva come dobbiamo dividere le due cose. Ricordo che nel 1986 scrissi un pezzo che”sdoganava”il msi-dn a Forio (ischia sul filo del rasoio-1986-la svolta di Forio) 9 anni prima di Berlusconi a Roma con Fini. Me lo ricordava sempre ad ogni incontro. Così mi chiamava “presidente” perché al tentativo di dare dignità professionale cioè remunerata come ogni lavoro ci aveva creduto. Oggi entra nella nostra storia della stampa locale. Ci siamo – caro Vincenzo – sempre amati. Giuseppe Mazzella decano della stampa locale dell’isola d’Ischia.

Luciano Venia: Parlare di Vincenzo Savarese appassionato giornalista sportivo e qualificato amministratore pubblico e dirigente politico e’ insieme semplice e difficile. La semplicita’ deriva dalla straordinaria bonomia di Enzo, dalla sua irrevocabile fede nelle idee professate anzi nella ideologia Sociale che lo ha accompagnato per tutta la vita. Di animo nobile, incline al confronto sempre e con chiunque, ha raggiunto grossi traguardi ricoprendo anche la carica di Assessore del Comune di Forio. La difficolta’ e’ data dal rapporto umano di affetto e amicizia che ci ha legato. Anche per me e’ stato un maestro, un amico, un fratello maggiore e un compagno di viaggio. Confesso che apprendendo la notizia ho vacillato come se un pezzo di storia sia improvvisamente scomparso perche’ mille vicende, tante immagini, i ricordi di molteplici avventure si sono affollate nella mente. Un uomo generoso, puro, passionale che non ha mai perso l’anima e ha amato la sua meravigliosa famiglia, la cara moglie Concetta e i figli Valentino, Maria e Salvatore con ardore; allo stesso modo ha saputo aggregare tanti giovani che lo hanno amato e seguito per anni. Lui stesso e’ stato sempre giovane dentro, di mente e di cuore, mai abbrutito o cambiato dalle regole del mercimonio. Puro e splendente come un cristallo ma duro e inossidabile come il quarzo, temprato come l’acciaio, forte come una roccia che sfida tutte le intemperie della vita. E’ stato tra gli animatori e i dirigenti del Movimento Sociale Italiano prima e di Alleanza Nazionale poi e infine tra i fondatori di Fratelli d’Italia. Mi riservo una parola per i figli, siate orgogliosi di vostro Padre Vincenzo Savarese e’ stato un uomo Buono e Onesto. Procedete a testa alta, senza paura.

Elio Valentino: Quando Vincenzo Savarese entrava in redazione , portava sempre una allegria contagiosa . Direttore di Ischia Oggi, Vincenzo ,era una persona per bene ,affabile e galantuomo . Il giornalismo era la sua passione .Un giornalismo mai gridato, discreto,fatto di una umanità che ti faceva credere nel mestiere e nel ruolo che l’informazione libera aveva nella nostra isola. Erano tempi pieni di ideali , dove noi piccoli editori , affidavamo la nostra reputazione a galantuomini come Savarese, senza imposizioni e rispettosi ognuno delle proprie idee. Quando decidemmo di uscire il lunedì per dare più spazio allo Sport le vendite aumentarono inaspettatamente Era anche una sua vittoria .Orgoglioso di questo traguardo il lunedì pomeriggio, il suo volto era radioso e solare ,cosi come è sempre stata la sua vita , anche se tra mille difficoltà.

Andrea Esposito: Ciao Savare’. Profondo dolore per la scomparsa di Vincenzo Savarese, che apprendo solo in questo momento. Alla sua figura di persona onesta e disinteressata, di uomo buono e di grandissima simpatia e socialità, sono legati gli anni piu’ belli ed acerbi della mia giovane militanza politica. Eravamo su fronti opposti eppure ci siamo sempre stimati reciprocamente e voluti sinceramente bene. Mi piaceva di Enzo, tra le altre doti umane che ricordo con affetto, che era un “curioso”, non smetteva mai di approcciarsi alle novità, tecnologiche, sociali, politiche, culturali. Chiedeva, indagava, si preparava sugli argomenti, era onnivoro nella lettura, era aperto alle novità dovunque esse provenissero. Qualche anno fa ancora ci si incontrava spesso lungo il corso principale del centro storico, a chiazz, dove entrambe amavamo “vivere il paese” e ci si salutava sempre allo stesso modo: “Uè Savarè” …e lui con la mano mi chiamava, invito al quale ovviamente non ho mai potuto declinare, per chiedermi le novità più disparate “Sient nu poc, ma…” Ciao Savarè, mi mancherai. Ci mancherai.

Giuseppe Di Meglio: Vincenzo Savarese ha combattuto per la sua idea senza tradirla ed il suo impegno politico ed istituzionale è stato sempre alieno dal mercimonio!

Davide Castagliuolo: Mi dispiace moltissimo, Forio e l isola d Ischia perdono un politico ed un giornalista capace, coerente e preparato. Io un amico sincero e leale. Condoglianze alla Moglie Concetta e alla famiglia.

Gaetano Maschio: Carissimo Vincenzo, hai sempre voluto bene a nostra Madre, ricordando i vincoli di parentela con la tua Zia Laura. Gli imperscrutabili disegni divini hanno voluto che 19 anni dopo tu volassi al Cielo esattamente lo stesso giorno. Sono certo che Zia Elisa, come Tu la chiamavi, Ti sarà venuta incontro. Continuate a sorriderci dal Balcone dell’EternitàGaetano Colella: La notizia della scomparsa di Vincenzo Savarese mi ha sconvolto. E’ stato un Amico tenace, ed appassionato. Sportivo autentico. In politica ha rappresento con coerenza alcuni valori ma sempre con correttezza e lealtà, Uomo dal cuore d’oro,una brava ed onesta persona. Di Lui conservero’ un grande ricordo con stima,affetto ed Amicizia. Alla Famiglia SAVARESE invio i sentimenti del più profondo cordoglio. Ciao Vincenzo

Geppino Cuomo: A volte è proprio difficile digerire certe notizie! Quella della dipartita di Vincenzo Savarese è una delle più indigerste. Se ne va una persona perbene, una di quelle che pur facendo politica attiva e giornalismo sportivo, non si è mai creato una inimicizia. Aveva le sue idee e le metteva in evidenza, ma rispettando tutti e meritandosi il rispetto di tutti. Da tempo non godeva di buona salute, un male che lo accomunava al compianto Padre Filippo Strofaldi, col quale spesso nel passato si confidava. Era cosciente, ma mai ha mostrato segni di cedimento, elargendo un sorriso triste ma compiacente. Che dire, le parole hanno i loro limiti, i sentimenti che si provano restano dentro ognuno di noi e assieme ai sentimenti restano i ricordi. Vincenzo nel mio cuore non era solo un collega ma anche e soprattutto un amico e tale resterà finchè non ci riincontreremo. Ciao Vincenzo. Condoglianze alla famiglia