Il Comune d’Ischia paga oltre 250mila euro di fatture a compensazione alla “Publiparking” per un anno, da dicembre 2019 a dicembre 2020. Il tutto per la gestione delle aree di sosta a pagamento e la fornitura e posa in opera del sistema di controllo automatico degli accessi alle ZTL.
Infatti con una delibera di Giunta del 2015 venivano individuati i corrispettivi dovuti all’aggiudicataria del servizio in percentuale sugli incassi realizzati con la gestione della sosta a pagamento non custodita, fissando i seguenti limiti massimi: 50% oltre Iva fino ad un corrispettivo incassato di 400.000 euro; 45% oltre Iva fino ad un corrispettivo incassato da 400.000 a 500.000 euro; 20% oltre Iva sull’importo incassato oltre 500.000 euro.

La società di Roma si era aggiudicata il servizio a dicembre 2016. Ebbene, da dicembre del 2019 ha trasmesso al Comune nove fatture di importo variabile per un importo complessivo di 262.476,72 euro Iva inclusa.
Una compensazione contabile delle fatture relativa all’aggio dovuto piuttosto costosa per l’Ente. Ad ogni modo il comandante della Polizia Locale Chiara Boccanfuso ha provveduto a liquidare la somma totale, attestando che la spesa rientra tra quelle ritenute indispensabili per il funzionamento dell’Ente… O per salassare gli automobilisti che hanno necessità di parcheggiare sulle strisce blu…