Una corsa a mezzanotte per non rimanere più tagliati fuori dal mondo. È questa la proposta simbolo della consigliera comunale Alessandra Piricelli, che con una richiesta formale ha ottenuto la convocazione urgente del Consiglio Comunale di Ischia fissata per mercoledì 8 ottobre alle ore 12, con all’ordine del giorno la drammatica situazione dei collegamenti marittimi.
L’iniziativa nasce, come spiega la stessa Piricelli, “da un’urgenza reale, non politica: da settimane mi arrivano segnalazioni e preoccupazioni di cittadini e pendolari per la soppressione delle corse che, ogni anno, da metà settembre fino a giugno, tagliano fuori l’isola. Ho sentito dentro di me il dovere, da amministratrice ma anche da semplice cittadina, di portare avanti questa istanza e ringrazio il presidente del Consiglio comunale Gianluca Trani per aver accolto la mia richiesta di convocazione urgente”.
Il tema, tutt’altro che nuovo, si riaccende ogni autunno quando, con la programmazione invernale dei trasporti, vengono cancellate alcune tratte considerate essenziali: l’aliscafo delle 6.30 da Ischia per Napoli, quello delle 19.45 in partenza dall’isola, e la corsa delle 21.00 da Napoli per Ischia. Tagli che, secondo la consigliera, “non tengono conto della vita reale di chi vive qui e deve raggiungere ogni giorno la terraferma per lavorare, curarsi, o semplicemente tornare a casa. Chi deve prendere un aereo, un treno o raggiungere un ospedale non può trovarsi senza collegamenti, come se abitasse su un’isola fantasma.”
Ma il cuore della proposta di Piricelli è proprio quella nuova corsa notturna a mezzanotte, che rappresenterebbe una piccola rivoluzione per la mobilità isolana. “Ritengo necessario – afferma – istituire una corsa, di aliscafo o traghetto, alle ore 00.00. Servirebbe a chi, per esempio, si trova in autostrada di ritorno a Napoli e non vuole attendere la mattina dopo per rientrare a casa. È un gesto di civiltà, un modo per garantire una vera continuità territoriale, quella che la legge ci riconosce ma che nella pratica ci viene negata.”
Piricelli spiega che il prossimo passo sarà “giungere ad una delibera unanime del Consiglio Comunale che chieda formalmente alla Regione e alle compagnie marittime il ripristino delle corse soppresse e l’attivazione della nuova corsa notturna. L’obiettivo è tutelare un diritto, non un privilegio. È il diritto alla mobilità per tutti gli ischitani”.
Nel corso dell’intervista, la consigliera – già presidente del Nucleo di Valutazione del Comune, oggi eletta in Consiglio – rivendica con tono appassionato il ruolo del consigliere come ponte tra i cittadini e le istituzioni: “Il mio mandato è raccogliere le istanze dei cittadini e trasformarle in atti amministrativi. Chi non vive sulla propria pelle il disagio dei trasporti non può comprenderlo davvero. Ma noi che lo viviamo abbiamo il dovere di farci ascoltare. È una questione di responsabilità, di rispetto e di dignità per chi abita su quest’isola.”
Il Consiglio comunale dell’8 ottobre, dunque, sarà il banco di prova per verificare se la politica isolana saprà superare divisioni e convergere su una mozione che, almeno nelle intenzioni, riguarda tutti. Perché, come ricorda Piricelli, “questa non è una battaglia personale né di partito. È una battaglia di civiltà che riguarda ogni singolo cittadino che, dopo una giornata di lavoro o una notte di viaggio, vuole solo poter tornare a casa.”
Nuove opere e trasporti marittimi, Consiglio comunale a Ischia
Il Consiglio comunale di Ischia è convocato in via d’urgenza e in unica convocazione per mercoledì 8 ottobre alle ore 12.00.
Tre i punti all’ordine del giorno, ad iniziare dalla ratifica della delibera di Giunta n. 90 del 15 settembre scorso. Si tratta dell’atto che ha approvato il DIP per la “Riqualificazione e risanamento di ambiti urbani e stradali del borgo storico di Ischia Ponte”, per risolvere in particolare il problema degli allagamenti. Un progetto da 2 milioni e mezzo da finanziare con contributi ministeriali per opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. La relativa variazione deve appunto essere ratificata dal civico consesso.
Al secondo punto un altro progetto che Enzo Ferrandino intende avviare: “Il Giardino della Torre Guevara. Il Museo itinerante archeologico subacqueo e la galleria d’arte nel paesaggio”. Iniziativa che prevede l’approvazione del DIP, la nomina del rup e anche in questo caso la variazione al bilancio 2025/2027.
Per ultimo un argomento di vitale importanza alla luce delle costanti problematiche che affliggono gli utenti dei collegamenti marittimi e richiesto dal consigliere Alessandra Piricelli: «Fruizione servizi pubblici di trasporto marittimo da parte degli abitanti delle isole. Richiesta alla Regione Campania».
Tutte questioni da definire celermente e di qui la convocazione urgente.







