Nella controversa e spinosa questione del chiosco sul piazzale antistante l’ex Carcere, come è noto il Comune d’Ischia ha “risolto” la questione avviando la procedura per la concessione dell’area e la realizzazione appunto di un nuovo chiosco. Era stato infatti già pubblicato l’avviso per manifestazione di interesse «volto ad acquisire un progetto di riqualificazione e valorizzazione, per la destagionalizzazione dell’area, supportando la struttura comunale nelle attività svolte presso il cespite patrimoniale adiacente all’area, ex carcere del Molino, per le numerose manifestazioni culturali e di interesse turistico promosse dall’Amministrazione e degli eventi patrocinati dall’Ente, mediante l’assegnazione in concessione di un’area pubblica per l’installazione di un chiosco – di tipologia ed estensione secondo i requisiti previsti dalla legge e dai regolamenti comunali – per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nell’area pubblica del piazzale antistante della Torre del mulino – località Mandra».
Il progetto di riqualificazione è dunque la strada scelta per uscire dal labirinto in cui il Comune si era “incartato”, tra contenziosi tra privati e ricorsi alla giustizia amministrativa. Adesso viene comunicata la data di apertura della busta contenente la documentazione amministrativa: lunedì 20 giugno. Quanto all’orario, è stato commesso il solito “errore materiale”, in quanto viene indicato «ore 9,90».
Pazienza. L’importante sarà seguire l’iter della procedura per verificare a cosa realmente condurrà questo progetto di riqualificazione e valorizzazione.

Il risultato ė scontato…. Vinceranno gli amici degli amici alias l’ultimo affidatario “ abusivo” in quanto il comune pur condannato dal TAR continuerà a fare i porci comodi suoi . La legge non é uguale per tutti