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giovedì, Marzo 28, 2024

Ischia, novanta minuti sul filo del rasoio

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ECCELLENZA | L’ISCHIA SI GIOCA TUTTO SABATO PROSSIMO A CASAL DI PRINCIPE

Ultima giornata rovente, in zona play-off e in zona play-out. Novanta minuti sul filo del rasoio. L’Ischia si gioca tutto a Casal di Principe. Dal risultato della gara in casa dell’Albanova, dipenderà il piazzamento finale che decreterà la griglia dei play-off. Si passa da un 5-10% di chance di acciuffare il secondo posto ad un 65-70% di probabilità di terminare sul gradino più basso del podio. Il restante 15/20% di possibilità di scivolare in quarta posizione c’è perché l’Albanova non farà alcun regalo ed è in grado di conquistare un pareggio contro l’Ischia, a meno che le maggiori motivazioni di quest’ultima siano nette e ben definite.

CONTRO IL NAPOLI UNITED. Solito spartito. E quell’errore difensivo…

Il coraggio di osare. Di cambiare senza far venire meno i principi basilari. E’ stata questa la forza, per tutto il campionato, del Napoli United. Squadra che non ha séguito (a parte la cinquantina di amici e parenti che si rivedono a Mugnano ogni due settimane) e che le motivazioni deve cercarle al suo interno. Gli avversari vengono studiati e “monitorati” costantemente. Così come lo staff di Iervolino sa tutto delle avversarie, queste ultime forse ne sanno anche di più dell’Ischia vista la quantità industriale di filmati e notizie sul mondo gialloblù. Diego Maradona ha avuto il coraggio di spostare a terzino uno dei centrocampisti più forti ed esperti del campionato, Barone Lumaga, mettendolo sulle piste di Castagna.

In casa gialloblù da un po’ di tempo si è trovata una determinata quadratura e si cambia solo in caso di squalifiche o infortuni. Sul piano tattico, alla lunga l’integralismo isclano non ha pagato. Provare a invertire gli esterni sarebbe stato deleterio per i meccanismi? Prevenire qualche situazione spiacevole attingendo dalla panchina, no? Iervolino (così come da Piano Liguori), ad un certo punto si è accorto che Florio e Pistola non erano in giornata di grazia: ha sperato in un atteggiamento più conservativo, auspicando di portare il minimo vantaggio quanto più avanti possibile? E pensare che l’Ischia ha avuto la fortuna di passare in vantaggio dopo appena ventidue secondi. Ha rischiato in una sola circostanza, quando dieci metri dopo la mediana, Barone per poco non infilava Mazzella che non si aspettava la conclusione (clamoroso palo). La panchina dell’Ischia avrà interpretato la circostanza come la classica eccezione che conferma la regola. Ma il Napoli United è squadra che non molla mai, per larghi tratti lo ha dimostrato, e solo le pesanti assenze non hanno fatto propendere l’ago della bilancia in maniera decisiva. «Mancavano Schinnea, Akrapovic e Tomasin, è come se nell’Ischia rimanessero fuori giocatori come Castagna, Trofa e Florio», afferma un collaboratore del Napoli United dopo una partita assai tirata.

I napoletani il pareggio lo hanno trovato grazie ad una doppia concessione tra catena di sinistra e centrali difensivi. Poi la cronaca ha detto che Trofa avrebbe potuto diventare il protagonista assoluto (traversa, dopo il gol dell’1-0), che Florio per almeno due volte è stato sfortunato su altrettanti corner, al pari di Montanino. Il doppio confronto tra Ischia e Napoli United (per Iervolino “lo specchio di un’intera stagione”) ha ulteriormente confermato quanto sia stata controproducente la decisione di D’Abundo di rinunciare ad un paio di rinforzi dalla terraferma, anche una sola eccezione, per il reparto offensivo. Perché una squadra che lotta per un obiettivo, non può avere un parco attaccanti così risicato (Invernini e “Ibra” Arcamone non sono mai stati rimpiazzati). Ma questo è un altro discorso, chissà se varrà anche per la prossima stagione…

VOLATA PLAY-OFF. Dal sogno 2° al rischio 4° posto

L’1-1 di sabato al “Mazzella” e il contemporaneo, sudatissimo, pareggio del Savoia al “Cappuccini” di Maddaloni, rendono l’ultima giornata assai favorevole ai biancoscudati di Carannante che però qualche problemino sabato potrebbero averlo con il disperato S.Antonio Abate. La squadra di Criscuolo, non riuscendo a piegare l’Ercolanese (spettacolare 3-3 con pareggio finale dei granata), si giocherà le ultimissime chance per evitare di andare a disputare lo spareggio a Forio. L’Ischia sulla carta è in lotta per il secondo posto ma deve comunque vincere allo “Scalzone” perché un eventuale pareggio e un successo del Napoli United nel derby col Neapolis, favorirebbero il sorpasso di Maradona & Co. Dopo quattro-cinque giornate a rincorrere la piazza d’onore, per l’Ischia non sarebbe il massimo sul piano mentale disputare gli spareggi come quarta. Nel caso in cui i gialloblù dovessero chiudere alle spalle dei maradoniani, correrebbero il serio rischio di recarsi sul campo della seconda del girone C che potrebbe essere anche il San Marzano. Un’ipotesi a cui nessuno vuole pensare anche se proprio le partite contro squadre che giocano al calcio possono esaltare le qualità tecniche dell’Ischia e, perché no, pungolare un gruppo consapevole di aver disputato una stagione nel complesso positiva e che non può terminare al primo appuntamento post-season.

PLAY-OFF SICURI – Perché Ischia e Napoli United sono aritmeticamente nei play-off a una giornata dalla fine del campionato? Semplicemente perché la quarta del girone A, il Grotta, ha 44 punti, 5 in meno del Napoli United che al momento è la seconda migliore tra le tre quarte. Nel girone C, il ritmo è impressionante.

Attualmente la Scafatese è la migliore quarta ma negli ultimi 90’ tutto può accadere visto che il calendario si è divertito a conservare per gli ultimi 90’ bombe atomiche più che fuochi pirotecnici. La capolista Angri (63 punti) sabato ospiterà proprio i canarini (52), mentre la vice capolista San Marzano (61) sarà di scena sul terreno della terza Agropoli (53). Quella del raggruppamento salernitano-costiero è davvero un’ultima giornata sconsigliata ai deboli di cuore…

LA PROSSIMA. Assenti gli under Buono e Montanino

L’ultima di campionato sarà tutt’altro che una passeggiata. L’Albanova sabato scorso a Frattamaggiore ha ulteriormente confermato quanto si era già a conoscenza e cioè che non farà regali a nessuno fino all’ultimo minuto. Ad essere egoisti, avremmo preferito una squadra in disarmo, quasi infastidita da un finale di stagione quando il clima primaverile invita a ben altre distrazioni. Invece a Casal di Principe stanno onorando tutti gli impegni e sul piano sportivo questo atteggiamento va sicuramente sottolineato. Ogni squadra ha un suo obiettivo, anche se si concorre per un inutile quinto-sesto posto. Per l’Albanova avrebbe il significato di prima tra le squadre “normali”, che hanno un budget inferiore ai club che si stanno giocando le primissime posizioni. Un atteggiamento in risposta a chi ha una visione del calcio ancora un tantino distorta, che vede “abboccamenti” e favoritismi solo perché si tratta di squadre “tranquille”. Che quello del calcio non sia un mondo da educande, è sotto gli occhi di tutti, dalla massima serie a quelle inferiori (vedasi lo scandalo appena scoppiato nell’Eccellenza toscana, con combine quasi alla luce del sole), ma mai fare di tutta l’erba un fascio.

L’Albanova sabato giocherà con lo stesso entusiasmo visto nell’ultima trasferta allo “Ianniello”. In tanti cercano la riconferma per la prossima stagione, lì davanti Serrano cercherà a tutti i costi il decimo gol in campionato. Si sa che chiudere in coppia cifra è ben altra cosa. Dovrà scendere in campo un’Ischia affamata, anzi assatanata, per far capire subito alla squadra casertana che i punti dovranno prendere la direzione di Ischia. Un’Ischia che sarà abbastanza rivoluzionata visto che due tra i diffidati in casa gialloblù, il terzino Buono e il centrocampista Montanino, contro il Napoli United sono stati ammoniti e quasi sicuramente saranno squalificati dal giudice sportivo. Una brutta mazzata per Iervolino che sarà costretto a cambiare due pedine dal rendimento molto alto. In preallarme D’Antonio, Muscariello, Pesce, Di Sapia, i due Di Meglio che in settimana dovranno convincere l’allenatore di meritare un posto da titolare.

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