Ida Trofa | Iniziate le operazioni di recupero e trasferimento in bacino con l’ausilio di ben due rimorchiatori la nave traghetto Quirino di Medmar.
Reperiti i mezzi navali idonei poter intervenire all’interno del Catino borbonico. Il traghetto lascerà cosí il porto di Ischia dove era ormeggiato dallo scorso 2 novembre quando fu interessato da un violento e distruttivo incendio a bordo.
Il trasferito per raggiungere il cantiere dove, verosimilmente, sarà oggetto di lavori e interventi complessivi per il recupero delle funzionalità perse. Solo al termine dell’iter burocratico e della necessaria programmazione per lo spostamento della nave è stato definito e programmato il trasferimento a mezzo rimorchiatori del Quirino. nel merito Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera – Ischia ha emesso l’ ORDINANZA N° 85/2020 che regolamenta le “Operazione di rimorchio dalporto di Ischia al porto di Napoli della M/n “Quirino” armata dallaSoc. “Medmar Navi Spa” Operazione che avverrà in data 27 novembre ad opera del committente: Soc. “Medmar Navi Spa”.
“Il Tenente di Vascello (CP) sottoscritto, Capo del Circondario Marittimo eComandante del Porto di Ischia- si legge nel testo del dispositivo firmato dal TV (CP) Antonio Cipresso – vista la nota s.n. in data 06/11/2020 con la quale la Soc “Medmar Navi Spa” chiede l’autorizzazione alla Capitaneria di Porto di Napoli per lo svolgimento dell’operazione di rimorchio della M/n “Quirino” dal porto di Ischia al porto di Napoli“.
Nel merito c’è l’autorizzazione in data 23 novembre 2020 con la quale la Capitaneria di Porto di Napoli autorizza il viaggio di trasferimento
Pçertanto il TV Cipresso rende noto che : “ Il giorno 27/11/2020 dalle ore 08.45 alle ore 09.45 e comunque fino al termine delle operazioni, il porto di Ischia sarà interessato dall’attività di rimorchio della M/n “Quirino”, attualmente ormeggiata presso la banchina denominata “Scivolo”, con destinazione il portodi Napoli“.
Nel giorno e negli orari di cui al Rende Noto sono vietati tutti i movimenti di unità navali sia all’interno del porto che in ingresso e uscita dal sorgitore di Ischia fatta eccezione per il personale interessato dalle operazioni di rimorchio e i mezzi della Guardia Costiera, delle Forze dell’Ordine che, per motivi di servizio, adottando le opportune cautele, hanno necessità di accedere all’area in questione.Il Committente prima di dare avvio alle operazioni di rimorchio dovrà, ovviamente, prontamente avvisare l’Autorità marittima, al fine di ottenere l’autorizzazione all’inizio.