Gaetano Di Meglio | Consiglio comunale con grande assenza per Serrara Fontana. Mentre Irene Iacono giura e affida il suo mandato sindacale a “Dio e alla Madonna” della Mercede da sempre protettrice della frazione di Fontana, il consiglio comunale di Serrara Fontana di insediamento del nuovo sindaco del nuovo civico consesso è sicuramente caratterizzato dall’assenza di Cesare Mattera e dallo scarico di quest’ultimo da parte di Filomena Mattera, Palma Iacono e Aniello Mattera. I tre della minoranza, infatti, oltre ad esordire con argomenti da campagna elettorale senza nessun fondamento politico e fuori contesto, non hanno dato alcun motivo a questa assenza, pesante, del loro candidato sindaco. Evidentemente la sconfitta, il dolore e la batosta elettorale, oggi, dimostrano che quella creata vigilia delle elezioni del 3 e 4 ottobre era solo un’accozzaglia varia senza alcuni legame.

Un’ora e mezzo di consiglio comunale per il primo sindaco donna della storia del comune di Serrara Fontana in cui è andato tutto liscio. Una bella partecipazione di cittadini ha riempito la sala del polifunzionale di Fontana nei posti disponibili risultanti dalle norme anticovid.
Diversi i passaggi da evidenziare nel discorso di apertura da parte di sindaco Iacono.

Un discorso che trova sostanza oltre parole anche in quello che è stato l’inizio di questa avventura sindacale da parte del sindaco Iacono. Un intervento che, ad esempio, ha facilitato la soluzione Evi con la proposta di individuare un liquidatore e un consulente. Una mossa che, tra l’altro, dimostra la taratura politica del ex vicesindaco e assessore del sindaco Caruso
Nel frattempo Serrara Fontana firma anche il primo consiglio comunale on line diffuso in diretta social sui canali ufficiali del comune di Serrara Fontana. Una sensibilità questa che, ad esempio, non è ancora messa in pratica da altre amministrazioni isolane. Fino ad oggi, infatti, nessun civico consesso aveva dimostrato tanta attenzione alla partecipazione dei cittadini e alla trasparenza degli atti che produce la stessa amministrazione.
Durante lo svolgimento del civico consesso, oltre ad approvare tutte le commissioni consiliari previste dall’oridnamento, il Sindaco Iacono ha presentato la sua giunta che, come già anticipato, è composta da Rosario Caruso (vicesindaco), Tilde Trofa, Lucio Poerio Iacono e Eugenio Carlo Mattera assessori a cui, però, non sono state ancora assegnate le deleghe.

Una formalità. Non a caso, abbiamo già visto in questi giorni l’orientamento su cui si muoverà il sindaco Iacono. Tilde Trofa si occuperà dell’aspetto sociale avendo già partecipato ad un primo coordinamento con gli altri sindaci mentre, ad esempio, Rosario Caruso ha accompagnato Irene Iacono in quello che è stato il lungo il lungo scontro tra i primi cittadini per la gestione dell’EVI e, quindi, possiamo dire che Caruso si potrebbe occupare dei rapporti con altre amministrazioni, ma vedremo, a breve, cosa accadrà su quelle che sarà la divisione delle deleghe. Ma è chiaro e ci sembra di capire anche Irene Iacono si muoverà in linea di continuità rispetto a quelli che sono stati i lavori della scorsa giunta Caruso alla quale, va detto, prendevano parte assessori che non hanno mai prestato poi servizio e le deleghe sono state sostenute e portate avanti da altri.

Nota politica, in conclusione del primo consiglio comunale, è stata quella di Rosario Caruso che giustamente ha “bacchettato” è messo in evidenza quanto fossero fuori luogo gli interventi di Filomena Mattera e di Palma Iacono. Evidentemente, ben consce della propria tradizione, ad esempio la Mattera forse influenzata dai racconti di famiglia su come si gestiscono i rapporti non in maniera lineare ma si fanno favoritismi, si auspica che nella gestione di Irene Iacono questi favoritismi e queste clientele non avvengano. Bene, vedremo la grande opposizione dove arriverà. Da registrare, inoltre, l’intervento di Palma Iacono che ha rivendicato il suo essere consigliere di opposizione. Ai lettori e agli elettori non è sfuggito il particolare che Palma Iacono, negli ultimi 5 anni, si è limitata alla gestione della demolizione della casa abusiva e a seguire quella che era la parva materia dell’opposizione consiliare portata avanti da Roberto Iacono.
Sarebbe il caso, in questi giorni, ricordarci cosa ha contribuito alla’elezione di Palma Iacono come la sponsorizzazione di Peppe Silvitelli (che l’ultima settimana ha abbandonato e si racconta anche di un pacco di facsimili buttati nel cestino dell’immondizia e della vacanza pugliese per il vicesindaco di Casamicciola) o la gestione dell’ufficio postale in maniera personale però, ovviamente, ci limitiamo a leggere le voci di paese che continuano a circolare a raccontare dello spessore di questi consiglieri comunali.
Il civico consesso termina tra il brindisi augurale, pacche sulle spalle e convenevoli.