Il consigliere di Ischia Nuova scrive a Gianluca Trani
Sulla grave problematica della chiusura dell’Agenzia Inps di Ischia, con la contestuale trasformazione in Punto Inps è intervenuto il consigliere comunale di Ischia Nuova Ciro Ferrandino, che ribadisce: «La scelta dell’Inps va contro le esigenze dei nostri concittadini». Anche alla luce della circolare del 16 dicembre scorso, che parla senza mezzi termini di chiusura dell’Agenzia dell’Inps di Ischia, Ferrandino ha inviato una missiva al presidente del Consiglio comunale Gianluca Trani, con la quale gli chiede, nella sua qualità, di sollecitare i sindaci dell’isola a produrre tutti gli atti necessari a fermare le scelte dell’Inps e nel contempo di invitare i primi cittadini ad incontrare i vertici dell’Istituto di previdenza per spiegare le esigenze dell’isola intera, che ha bisogno del mantenimento dell’agenzia, senza ridimensionarla a Punto Inps.
Nella missiva al presidente del civico consesso, il capogruppo di Ischia Nuova evidenzia che «l’Inps, con Determina Commissariale n. 19 del 13.11.2014 e con circolare n. 170 del 16/12/2014 a firma del Direttore Generale Nori, ha disposto la trasformazione dell’Agenzia di Ischia in Punto Inps; rilevata la notevole importanza dell’Agenzia di Ischia per l’enorme presentazione di richieste di prestazioni a sostegno del reddito (principalmente le domande Aspi) e per tutti gli altri servizi forniti ai concittadini; considerato che la chiusura dell’agenzia di Ischia provocherà notevoli disagi per la popolazione isolana obbligata a lunghe peregrinazioni sulla terraferma».
Quindi chiede a Gianluca Trani «di attivarsi nella qualità di presidente del Consiglio Comunale di Ischia affinché i sei sindaci dell’isola d’Ischia scongiurino con atti immediati e concreti la trasformazione dell’Agenzia di Ischia in Punto Inps e nel contempo promuovano immediatamente un incontro con i vertici dell’Inps per evitare il concretizzarsi degli atti innanzi dettagliati».