fbpx
sabato, Aprile 20, 2024

Il “toro” di Acerra incorna l’Ischia e arriva la seconda sconfitta. Cronaca e tabellino

Gli ultimi articoli

Ottavi di finale di Coppa Italia di Eccellenza, al Centro Sportivo Arcoleo va in scena il ritorno tra l’Acerrana di Vincenzo Di Buono e l’Ischia di Enrico Buonocore. La formazione isolana, alla ricerca di un immediato riscatto dopo il crollo in trasferta in campionato sul campo del Massa Lubrense, approda ancora sulla terraferma con l’obiettivo di aggiudicarsi il passaggio del turno. Il team gialloblù arriva al match in una posizione favorevole: la rete di De Simone all’andata consente agli ospiti di poter avere un vantaggio, seppur minimo, rispetto alla compagine granata. Torna Gemito tra i convocati dopo l’assenza del weekend, in porta però è confermato Mazzella. Il tandem Arcamone si ritaglia un posto nell’undici titolare, ‘Kikko’ ritrova la titolarità dopo l’infortunio. Spazio anche a Patalano e Scalzone dall’inizio, rifiatano Ballirano e Padin che partono dalla panchina. Confermato il blocco difensivo, così come capitan Trofa e Matute. Onnipresente Simonetti, sempre prezioso nell’identità tecnico/tattica degli ischitani.

Ritmi alti all’avvio all’Arcoleo, le due squadre non si risparmiano fin dalle battute iniziali. Proteste dei locali al 5’ per un contatto in area: Carannante resta giù dolorante, ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 7’ imbucata perfetta di Simonetti per Scalzone, l’attaccante controlla e calcia: il tocco non è forte, il disturbo difensivo permette a Munao di sventare la minaccia. Al 10’ manovra avvolgente tra Florio e Scalzone, l’assistente segnala posizione irregolare dell’attaccante e il traversone in area risulta inefficace. Al 16’ insidiosa ripartenza dei padroni di casa che si conclude con un cross di Spilabotte allontanato dal pacchetto arretrato di Buonocore. Sul ribaltamento di fronte, Patalano ha una buona chance nel cuore dell’area: il giovane gialloblù tenta il tiro, Terracciano salva i suoi con una chiusura provvidenziale. Al 22’ Simonetti sfrutta la discesa di Arcamone K. e lo serve, il numero dieci scodella al centro ma il passaggio è leggermente impreciso. Al 24’ Mazzella rischia su una rimessa laterale pennellata in area: il portiere si fa sfuggire la sfera, poi l’agguanta ed evita il tap-in avversario. Alla mezz’ora, la brigata ospite cerca di concretizzare da palla inattiva, ma la difesa del Toro alza ancora il muro. Al 31’, su un suggerimento di Arcamone K. dalla sinistra, Scalzone ci mette la testa e in torsione batte Munao. Al 34’ Florio sfiora l’eurogol di tacco sugli sviluppi di un corner.  Al 40’ grandissima opportunità per Pisani, ma la bandierina sventolata dal guardalinee invalida l’iniziativa avanzata dell’undici di Acerra. Il primo tempo si chiude con un gol annullato a Simonetti per offside e un mancino di Trofa neutralizzato da Munao. L’Ischia rientra negli spogliatoi col vantaggio rafforzato: frazione iniziale decisa dall’incornata di Scalzone in anticipo su Puzone.

Le squadre rientrano in campo senza modifiche negli undici di partenza. Al 47’ Scalzone scarica un destro verso la porta, la traiettoria è alta e si perde sopra la traversa. Al 51’ Carannante riceve sulla sinistra, punta l’area e crossa: una deviazione di Florio fa carambolare il pallone alle spalle di Mazzella: si riapre il match e il discorso qualificazione. I gialloblù possono riportarsi avanti con Matute: il centrocampista, a tu per tu con Munao, si fa disinnescare. Sul prosieguo, il sinistro di Scalzone è fuori dalla porta. Al 56’ Trofa cerca il destro a giro da posizione invitante, parabola ampiamente distante dal bersaglio. Al 57’ azione rapida dell’Acerrana che riesce ancora a trovare il varco vincente: l’arbitro annulla per fuorigioco e non mancano le vibranti proteste. Al 65’ Ballirano va da solo alla conclusione dalla distanza, mira sbagliata e parità stabile all’Arcoleo. Sul capovolgimento, il Toro innesca Vitale che calcia sul primo palo: Mazzella respinge e si rifugia in angolo. Al 70’ l’uscita a valanga di Munao è utile per evitare l’uno contro uno col subentrato Starita, in agguato su assist di Simonetti. Al 72’ Todisco approfitta della disattenzione generale degli ospiti, si avventa su una sfera in area e fulmina Mazzella. Al 77’, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Mazzella è chiamato ad opporsi: sulla respinta, Russo trova il tris. Il blackout dell’Ischia è totale e a dieci dal termine Romanelli si fionda su un pasticcio di Florio e infila il poker casalingo.

Si chiude così un secondo tempo agonizzante per l’Ischia all’Arcoleo: clamorosa debacle per uomini di Buonocore che certificano le difficoltà palesate al Cerulli di Massa Lubrense. Turno infrasettimanale da dimenticare per Simonetti e compagni, chiamati a una reazione decisa e determinata nel big-match di campionato in programma al Mazzella. Sull’isola giunge il Villa Literno, squadra in corsa per la zona alta della classifica. Nel contempo, i gialloblù salutano anzitempo la Coppa Italia di Eccellenza: ad accedere ai quarti è l’Acerrana di Di Buono, protagonista di una rimonta incredibile nella ripresa.


Il tabellino

Acerrana: Munao, Suppa, Terracciano (54’ Todisco), Taddeo, Puzone, Vitale (68’ Russo), Porcaro, Carannante, Ricci (79’ Di Micco), Pisani V. ’01 (79’ Romanelli), Spilabotte (62’ Pisani V. ’90). A disposizione: Giordano, Fischetti, Affinito, Piccolo. Allenatore: Di Buono
Ischia: Mazzella, Florio, Chiariello, Di Costanzo, Arcamone K. (78’ Padin), Trofa (81’ De Simone), Matute, Arcamone M., Patalano (58’ Ballirano), Scalzone (63’ Starita), Simonetti. A disposizione: Gemito, Buono, Cibelli, De Luise, Pesce, Padin. Allenatore: Buonocore
Arbitro: Marco Di Placido di Ariano Irpino
Assistenti: Raffaele Cecere di Caserta – Marco Chianese di Caserta
Marcatori: 31’ Scalzone (I), 51’ aut. Florio (A), 72’ Todisco (A), 77’ Russo (A), 80’ Romanelli (A)
Ammoniti: Ricci, Vitale, Pisani V., Romanelli (A), Arcamone K., Florio, Buonocore dalla panchina, Trofa (I)
Angoli: 3-4
Recupero: 2’ – 5’

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos