Nel cuore della normativa che regola l’afflusso di veicoli sull’isola d’Ischia, c’è una firma che ha un peso istituzionale ben preciso: quella del Presidente della Giunta Regionale della Campania. Non si tratta di un atto simbolico, ma di una prerogativa normativa sancita dal Codice della Strada e dalla recente modifica introdotta dalla Legge n. 177 del 25 novembre 2024.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 8 del Codice, infatti, nelle cosiddette “piccole isole” – come Ischia – dove le dimensioni contenute della rete viaria e l’intensa pressione turistica creano criticità evidenti per la sicurezza e la vivibilità, è proprio il Presidente della Regione a detenere il potere di decidere. In base alla legge, può adottare – previo confronto con la Prefettura e i Comuni interessati – un decreto che vieti la circolazione e l’afflusso di veicoli durante i mesi di maggiore affluenza.
In sintesi, il Presidente della Giunta Regionale interviene in quanto unica figura istituzionale legittimata dalla normativa nazionale a firmare un provvedimento che incide profondamente sulla mobilità e sull’organizzazione della vita isolana durante l’estate.








