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venerdì, Marzo 29, 2024

Il dramma di Milano, a Forio la dirigente Conti chiede aiuto alle famiglie

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L’appuntamento è a lunedì. Genitori e nonni che vogliono e possono collaborare potranno iniziare a farsi avanti raccogliendo l’appello della dirigente.

Il drammatico episodio del bimbo di 6 anni precipitato nella tromba delle scale in una scuola di Milano non può lasciare indifferenti i genitori e gli operatori scolastici e induce a riflessioni sulla sicurezza degli alunni nei plessi. In particolare la dirigente dell’Istituto Comprensivo Forio 1 dott.ssa Chiara Conti ha deciso di attivarsi immediatamente per cercare di affrontare tutti gli aspetti del problema e rimediare.

«Sono disperata per quel bimbo e la sua famiglia – dichiara la Conti -. In tutta onestà devo dire che il problema esiste. Ovviamente adesso tutti si mettono a cercare le colpe. Purtroppo i collaboratori scolastici sono pochi e il problema è come organizzare il loro orario di lavoro: sulla sorveglianza o sulle pulizie».

Una situazione evidentemente comune a tutte le scuole, ma la Conti ha deciso di individuare una soluzione coinvolgendo le famiglie degli alunni: «Lancio una proposta per i numerosi plessi dell’IC Forio 1. Ci sono nonne o mamme disponibili ad aiutarci? Ma anche nonni o papà? Propongo un turno settimanale 9-11 (orario complicato) per sorvegliare corridoi e servizi, un impegno civile di collaborazione! Con un’unica limitazione: attività da svolgere in un padiglione o plesso diverso da quello dove frequentano figli o nipoti!».

La dott.ssa Conti, vista la scarsità di personale a disposizione, chiede aiuto alle famiglie: dare una mano per garantire la sicurezza dei bambini.

L’appuntamento è a lunedì. Genitori e nonni che vogliono e possono collaborare potranno iniziare a farsi avanti raccogliendo l’appello della dirigente.

2 COMMENTS

  1. Dirigente conti potrebbe rivolgersi al sindaco facendo fare appello a chi percepisce il reddito di cittadinanza

    • Aggiungo di sollecitare anche coloro che percepiscono (da più tempo del RdC), il Reddito di Inclusione (Re.I.) di cui il comune è sicuramente a conoscenza, visto che le pratiche di rilascio passano proprio dai suoi uffici. Chi percepisce un reddito dallo Stato, senza fare corsi di aggiornamento professionale, è tenuto per legge a dare un contributo alla propria Collettività.
      Dunque, Sindaco Del Deo si attivi immediatamente nei confronti di queste persone “fortunate”…

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