Il capo di “Facebook Coin”, David Marcus ha parlato del nuovo portafoglio Novi, affermando che gli utenti non devono preoccuparsi della sicurezza o della privacy.

Tuttavia, la reputazione di Facebook su entrambi i fronti ha avuto non pochi problemi negli anni passati. In quanto tale, Marcus potrebbe benissimo cercare di ottenere l’impossibile convincendo le persone del contrario.

Tuttavia, nella sua ultima intervista, prega le persone di dare una possibilità a Diem.

Facebook vuole la tua fiducia

Parlando con Yahoo Finance, Marcus ha voluto rassicurare gli utenti che Diem e il portafoglio Novi sono sicuri e protetti. Inoltre, ha affermato che nessun dato verrà utilizzato per il targeting degli annunci o per qualsiasi scopo correlato al modello pubblicitario di Facebook.

Marcus sottolinea che fin dall’inizio, l’infrastruttura Diem è stata progettata in modo tale da evitare la “commistione” di dati finanziari e sociali. In questo modo, non vi è alcuna controversia sul fatto che una singola entità detenga dati di diverse categorie sui propri utenti.

“E, sai, fondamentalmente, il modo in cui l’abbiamo progettato – e in realtà ci è voluto un grande sforzo per costruirlo nel modo giusto – è che i tuoi dati finanziari non verranno mescolati con i tuoi dati social”.

Diem sta cercando di irrompere nel mercato delle rimesse al dettaglio all’estero. Marcus ha detto che è un mercato enorme e che è maturo per la raccolta. Con ciò, spera che la gente dia una possibilità a Diem. E una volta che lo faranno, l’azienda farà del suo meglio per ribaltare lo scetticismo degli stessi.

Anche se, visti gli scandali del passato, ammette che si tratta di una battaglia dura e difficile da vincere.

“Nel tempo, abbiamo in programma di guadagnare la fiducia delle persone in modo che ci diano una possibilità per fare altre cose col passare del tempo. Ma ci vorrà tempo e ne sono consapevole”.

I commenti degli utenti

Quando si tratta di dominio sui social media, Facebook è al passo con i migliori. Nonostante sia conosciuta come una piattaforma per i boomer, attira ancora 2,9 miliardi di utenti attivi ogni mese. Ciò significa che la potenziale base di utenti di Diem è più grande di qualsiasi cosa esista nel mondo delle criptovalute in questo momento.

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Sulla base dell’analisi delle tendenze, sembra che la sua crescita non si fermi, con India, Stati Uniti e Brasile che si classificano come i paesi con il maggior numero di utenti.

Tuttavia, sulla questione di dare fiducia a Facebook e Diem, i commenti finora apparsi su questo tema sono tutti in modo schiacciante contro. Anche se ciò potrebbe non rappresentare una visione più ampia, è comunque indicativo che quasi il 100% dei commenti critica l’idea di affidare a Facebook i propri dati finanziari.

Un utente ha scritto delle sue preoccupazioni in merito a pregiudizi politici e censura, che insieme creano una “combinazione” inaffidabile.

“Nel contesto; Facebook ha una storia di attivismo politico e collabora con il governo democratico che censura la libertà di parola. Non una combinazione affidabile”.

E nonostante la spiegazione di Marcus di separare i dati finanziari e sociali, un altro utente è rimasto scettico sull’affermazione dicendo:

“E ora tengono traccia di ogni tuo acquisto. O, nel migliore dei casi, raccolgono statistiche per l’attività di vendita al dettaglio vendendo loro dati su cosa e dove le persone stanno acquistando”.

Tutto sommato, è comprensibile che Facebook voglia fare perno nella finanza e nelle criptovalute. Ma cambiare i cuori e menti non sarà facile da fare.

In questi anni, non si è fatto una gran bella reputazione e le accuse di manipolazione dei dati contro Facebook sono state numerose.

Libra, oggi Diem, insomma non attira l’attenzione favorevole degli investitori, che in prima istanza cercano soprattutto di investire in una piattaforma di trading affidabile. Di questo passo, o la gente si convincerà della bontà del progetto, oppure sarà necessario un altro cambio di nome/strategia o chissacchè, prima di gettare le armi e abbandonare definitivamente l’idea di Zuckerberg di avere la propria moneta circolante all’interno della sua piattaforma social.