I carabinieri sono sempre in prima linea a giungere in soccorso delle persone che hanno difficoltà, proprio in questo momento di emergenza sanitaria. Un intervento immediato che giunge in pochi minuti dalla richiesta di un sostegno, di qualche attrezzatura che è indispensabile per le persone più anziane.

l capitano dei Carabinieri Angelo Mitrione appena avuto notizia che una signora con problemi fisici che non le consentono di uscire di casa da qualche anno, avesse bisogno di una mascherina per proteggersi e di disinfettante, ha provveduto ad inviare l’occorrente tramite una pattuglia del Nucleo radiomobile. Una necessità dettata dal fatto che, dovendo approvvigionarsi di ciò che le serve quotidianamente, ha contatti con persone che si recano a casa sua anche per assisterla. Una precauzione che in questo momento è indispensabile per tutta una serie di ragioni di natura sanitaria, onde evitare qualsiasi contaminazione.

a signora, che vive della pensione “sociale”, aveva postato su Facebook la richiesta e nelle 24 ore successive non erano arrivate risposte che potessero in qualche modo tranquillizzarla. La richiesta è stata girata al capitano dei Carabinieri, che ha provveduto a risolvere subito questa piccola esigenza, ma tale non può definirsi di fronte ad una donna che vive da sola in un’abitazione di Ischia, che si sobbarca di tutte le sue esigenze quotidiane con tutti i problemi fisici e motori che la costringono a dover rimanere tra le quattro mura domestiche. Avendo tra l’altro difficoltà nell’esprimersi compiutamente per un intervento chirurgico subito alcuni anni fa per una malattia improvvisa.

carabinieri hanno fatto un bel gesto, dimostrando che bisogna essere vicini ai più deboli, a quelle persone che il più delle volte vengono dimenticate dalla cosiddetta società civile. Da quelle istituzioni che hanno il compito di giungere in soccorso di chi non riesce ad affrontare la vita senza ostacoli. Invece queste persone vivono nel loro habitat e debbono confrontarsi anche con il problema più piccolo che diventa inesorabilmente a volte insuperabile. Eppure quella richiesta di mascherina e di alcol per disinfettarsi sarà stata letta da molte persone e quasi nessuno ha preso in considerazione la necessità di tendere una mano, di dare quel minimo apporto per risolvere una richiesta che sarebbe poi diventata un qualcosa di importante per chi ha ricevuto in dono la mascherina e l’alcol per disinfettarsi. Si è dimostrata estremamente grata al capitano dei Carabinieri e ai suoi militari giunti nella sua abitazione di Ischia, che le hanno consegnato quanto lei aveva postato qualche giorno prima. I grandi “navigatori” di Facebook non sono stati così pronti nel rispondere, come fanno di solito in tante altre situazioni che a volte rasentano il ridicolo, per questioni di poco conto, e si scatenano con messaggi tali da ingrossare la rete.

i persone che hanno bisogno di un conforto, di un’attenzione anche minima ce ne sono molte. Le quali il più delle volte rimangono in attesa che qualcosa si muova, di qualche mente benpensante, di qualche filosofo navigatore che si interessi a loro. Lo hanno fatto invece i carabinieri, senza che nessuno li spronasse, come hanno fatto in altre realtà del territorio italiano: acquistando i farmaci, ciò che serve per alimentarsi.
Tutto in silenzio, senza tanti clamori, ma quanto basta per dire in modo chiaro che l’Arma c’è sempre ogni qualvolta esiste un’esigenza per debellare il crimine, ma soprattutto per difendere i più deboli.

la signora ha inviato un grande grazie al capitano Mitrione. Non si aspettava che a casa sua arrivassero i carabinieri per consegnarle quella tanto sospirata mascherina e quel po’ di alcol per ritenersi più sicura da questo virus che colpisce sempre e comunque i più deboli.
foto franco trani