fbpx
sabato, Aprile 20, 2024

Gufo impallinato al Vatoliere: non volerà più

Gli ultimi articoli

Due colpi di fucile a squarciare il silenzio del pomeriggio del Vatoliere. E dopo qualche minuto, un gufo recuperato in strada. A pochi metri dal transito delle automobili, nel cuore di Barano. Pochi i dubbi, preoccupanti le condizioni dello splendido rapace notturno, impallinato dai bracconieri ben oltre il termine orario dell’attività venatoria (che imporrebbe lo stop alle 16:30) e comunque specie particolarmente protetta.

Immediata la segnalazione all’Enpa, con il delegato Lina Paolella che si è fiondata in zona con Luigi Di Meglio e hanno recuperato il volatile, che presentava un’ala fratturata e i segni, inequivocabili, dei pallini.
L’ennesimo, deprecabile atto di bracconaggio si è dunque consumato su un’isola che non riesce a debellare il fenomeno, malgrado dalle stesse associazioni venatorie continuino ad arrivare condanne chiare e forti nei confronti di chi, con malizia o imperizia, continua a colpire specie protette o comunque non cacciabili.
Il gufo comune (Asio otus il nome scientifico), che all’imbrunire aveva iniziato a spostarsi all’interno dell’area boschiva del Vatoliere, salvo poi incrociare suo malgrado l’orizzonte dei bracconieri, sarà trasferito nella mattina di domani all’ospedale veterinario del Frullone, il Centro Recupero per Animali Selvatici, dove – ad ogni modo – soltanto un miracolo potrebbe restituirgli la funzionalità dell’ala. Esami radiografici e un successivo intervento chirurgico potrebbero tutt’al più salvarlo. Ma non tornerà a volare, per colpa dei bracconieri ischitani.
pasrai

17 COMMENTS

  1. Siete dei bastardi senza scrupoli.
    Soggetti pericolosi non solo per gli animali ma anche per gli esseri umani,un fucile in mano a questi bastardi è una bomba ad orologeria.

  2. Ennesimo atto di pura crudeltà che va condannato senza se e senza ma.
    Solo un vigliacco è capace di arrivare a tanto.
    Vietare la caccia perché oramai è solo uno sport assurdo.

  3. Pienamente d’accordo…rammento pero’ al solito sbadato che questa roba, non ha nulla a che vedere con la caccia…non approfittarne come fai tutte le volte che qualche deficiente fa porcate simili.

    • Infatti é vero,non ha nulla a che fare con la caccia!
      Quel cacciatore, oh no scusa , il solito sbadato, stava giocando a Pallacanestro.

  4. caro ” cacciatore a vita” non nasconderti dietro il dito e dietro chiacchiere da bar: abbi il coraggio di comunicare agli altri non solo il tuo nome e cognome ma anche un messaggio nuovo, quello di associarti a tutti noi che combattiamo il bracconaggio e di invitare con noi le associazioni venatorie a cacciare dal proprio seno chi pratica comportamenti delittuosi

  5. Caro Nicola, probabilmente i tuoi continui nonchè lodevoli impegni a favore dei lavoratori del mare e quanto inerente, ti hanno distratto al punto tale da dimenticare che il “cacciatore a vita” altri non è che Antonio Buono. Tra l’altro, ti rammento che la stima reciproca che ci contraddistingue da sempre è proprio in relazione a tematiche serie ed a valori e tradizioni che, della coerenza ne sono i pilastri.
    In merito ai vergognosi e deplorevoli atti di cui sopra, sai bene che come per ubriaco alla guida, non è cosi semplice contrastarli.E il “danno”, va a noi cacciatori.
    Assieme a tutto lo staff dirigenziale venatorio di cui mi pregio di far parte, oltre a prendere le distanze da questi barbari, non facciamo altro che raccomandare il rispetto delle leggi vigenti.
    Va da se che nel caso in cui, tra di noi ci dovesse essere una “pecora nera” avrà le sue ragioni e le sue responsabilità.
    Noi cacciatori, non consentiremo mai a nessuno di “cavalcare” cavalli del genere che, a null’altro servono se non ad attaccare caccia e cacciatori…IL FINE ULTIMO.
    Sporadici casI di deficienti con una scoppetta tra le mani che si vestono da bracconiere non dicono assolutamente nulla.
    Anzi, a questo punto, visto che dobbiamo portare avanti la solita telenovela sul rapace ferito, faccio una provocazione: è stato trovato un gufo impallinato…e allora? Chiudiamo la caccia in Italia? troppo comodo. Un abbraccio.

  6. Scusami ancora nicola, gia’ che ci sei, ti dispiace chiedere anche l’identita’ di questo tizio che spara nascondendosi dietro una sigla? Non per nulla, cosi si potrebbe interagire meglio.

    • Caro Cacciatore a vita!
      Noi che siamo contro la caccia non ci poniamo questioni ma prospettive e cioé quelle di eliminare la caccia. PUNTO!
      Per noi signor Antonio, cacciatore o bracconiere e la stessa cosa e non esiste differenza come lei vuol farci credere che il cacciatore ha onore e tradizioni e il bracconiere é uno stupido che infrange il codice milleario dei cacciatori.
      Proprio alla Mario Merola “O zappatore nun za scorde a mamma”
      E non solo per noi ma per tutti quelli che parlano italiano.
      Esempio
      Cacciatore : Chi esercita la caccia
      Bracconiere: Chi esercita caccia di frodo
      MA SEMPRE CACCIATORE È

  7. Caro tony, tra le righe del tuo commento c’e’ la ” chiave” del tutto. In pratica tu sei contro la caccia semplicemente perche’ non sai cos’e’ la caccia, se lo sapessi, non potresti esserlo nel modo piu’ assoluto.
    Come a dire che non ti piacciono gli spahetti al sugo di pomodoro…non ti piacciono perche’ non li hai mai nemmeno visti in un piatto…hai visto solo la pubblicita’…prova almeno a farti dire qualcosa dal…”cuoco”. Con simpatia.

    • Ti sbagli di grosso.
      Io ho assistito alla caccia e non di fringuellini come la tua caccia .In Africa e in Svezia.
      A Citta del Capo addiritura sconsigliavo ai turisti di entrare nelle gabbie per poter vedere da vicino glo squali.
      Questo rende solo gli animali più aggressivi verso i bagnanti.
      Ed é per questo che ne sono totalmente contrario.

      • Vuoi mettere 4 turisti deficienti che fanno shark feeding con i cacciatori di squali ???
        Chi entra nelle gabbie sono checche in cerca di emozioni gratuite .
        Chi lo fa appartiene alla cerchia dei polli che poi possono vantarsi di averlo fatto, manco avessero chiuso il buco del culo a tu per tu con uno Zambesi alla foce …
        Hai fatto benissimo a riportare l’esempio … È tipico …
        E fanno benissimo a portarli in gabbia ….pagano bene ….
        L’ambientalista che non capisce un cazzo di ambiente si immerge con le bombole nei parchi alla ricerca di emozioni da documentario per poi raccontare troiate a chi come lui…. non sa distinguere una cernia da uno scorfano ….
        Ricordo un ipogenitale milanese che si vantava di essere “sceso” a -30 metri ….con le bombole…. Sembrava Superman … Il dio degli abissi ….
        Poi chiese cosa erano quelle strane forme di vita attaccate alla parete del relitto …
        Sono sinapsi caprine, rispose il dive master ….prendendolo per culo.
        Il fesso passó la serata a vantarsi al telefono con gli amici perché aveva visto le sinapsi caprine…..
        Ecco….
        Ischia ora è, anzi , sarebbe dedicata a questo target di clientela , grazie al parco marino più ipocrita che esiste al mondo….togliendo il diritto di vivere il mare a chi in queste acque è nato.
        E lo stesso vale per la terra .
        Si tutelano gli interessi degli esseri umani . Non certo degli animali ,
        Un cacciatore subacqueo o di superficie fa un millesimo dei danni rispetto a quelli provocati dal progresso .
        Il wwf ha le mani in pasta nell’eolico, e sappiamo tutti che migliaia di rapaci muoiono falciati dalle eliche delle pale eoliche .
        Però il wwf -enpa arriva ad Ischia e coinvolge polizia e carabinieri in un azione congiunta anti bracconaggio.
        Risultati ? ZERO!!! Nessun fermo e nessun verbale ….
        Lo stesso mm è poi risultato in regola….
        Poi vanno a Salerno e ottengono risultati eclatanti…
        Fa meno notizia Salerno ….
        È più bella la vacanza ad Ischia ??
        Sotto una pala eolica nel potentino ho raccolto un barbagianni disalato e …. L’ho affidato ad un cacciatore locale per farlo portare dal veterinario…
        Ad Ischia avrei paura di farlo …. Passerei per un bracconiere .
        Perché devo vivere con la paura addosso ??,

        La globalizzazione sta distruggendo i ruoli .
        Lasciate che gli spazi restino a chi li merita, a chi è nato in quel l’ambiente e che dal quale ora volete cacciarlo….
        Come per il mare così per la terra .
        Chi vive il mare non va a rompere i coglioni a chi gioca in borsa … Perché accade il contrario ???
        Va bene l’anti bracconaggio, ma lasciate in pace , anzi lodate chi della caccia ne fa una ragione di vita…..
        Per Tony
        Io lo Zambesi l’ho visto da vicino, e non ero in gabbia , avevo anche un polpaccio che sanguinava ….

        I fringuelli sono vietati in Italia .

        • Adesso sei tu che ti vanti proprio come il milanese e poi i fringuelli erano solo come esempio.
          La caccia é una ragione di vita solo se hai fame e non come sport.
          Grazie della risposta perché mi fa capire che ti rode e sai di non poter vincere contro di noi.

  8. Infatti cacciatore-bracconiere non c’è molta differenza, entrambi sono quasi sulla stessa strada e si fanno spallucce.
    Intanto siamo dinuovo qua a parlare e commentare su un altro VILE gesto messo in atto da un emerito cogl…..!!
    Nasconditi pure dietro al tuo fucile perché solo questo puoi fare,non sei un UOMO!!

  9. Chissà perché si va sempre fuori tema e si risponde ad altro invece di affrontare il tema in questione.
    Il problema è che la coda brucia anzi è il caso di dire che il calo brucia!

  10. Questi non sono cacciatori,a ma assassini hanno violato una miriade di norme, e non se ne fregano se sparano a una specie protetta, di piu al di fuori dell’orario consentito da legge quindi si presuppone che hanno agito con porto d’armi abusivo visto che la legge è molto chiara che consente il cacciatore all’uso delle armi esclusivamente negli orari consentiti.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos