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giovedì, Marzo 28, 2024

Giovanni Sorrentino: “Il Centro Storico di Ischia Ponte abbisogna di maggiori attenzioni”

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Giovanni Sorrentino | Ischia Ponte con il suo Castello Aragonese è la prima attrattiva dell’Isola d’Ischia. Si può dire che ogni turista come prima cosa ci tiene a visitare o anche solo a godere dello spettacolo maestoso del vecchio Castello. Purtroppo, da qualche anno il Ponte Aragonese e le zone limitrofe sono mal curate e creano uno stridente contrasto con l’ambiente naturale circostante.

Le spesse lastre di piperno che tappezzano i parapetti e le facciate sui lati prospicienti il mare sono crollate in vari punti e giacciono sul fondo del mare. Le altre lastre che costituiscono i sedili, per quanti sono soliti sostare per riposare mancano di manutenzione da anni e, quindi, sono poco adatte alla bisogna.

L’arco, cosiddetto “la corrente”, ristrutturato dalla ditta Ferrara nel 2004 in maniera egregia ponendovi le cosiddette catene tiranti per preservarlo da possibili crolli, non è stato più curato e rischia danni irreparabili. Il Castello oggi è splendidamente tenuto e conservato dalla famiglia Mattera.

Se penso all’idea, nata negli anni 80, di espropriarlo e renderlo bene pubblico creando un acceso dibattito tra favorevoli e contrari, mi vengono i brividi. Io sono fiero di avere archiviato tale pratica quando sono stato Sindaco. I beni pubblici spesso vengono mal curati e l’abbandono e lo scarso decoro la fanno da padroni. Il Castello avrebbe avuto lo stesso triste destino.

Devo però aggiungere che l’attuale Amministrazione sembra bene intenzionata, e,  proprio negli ultimi tempi, sta approntando un nutrito programma di interventi per la manutenzione ed il ripristino di quegli angoli del nostro comune dove è urgente intervenire.

Tali considerazioni mi spingono a risolvere un sincero elogio agli eredi Mattera, l’architetto Nicola ed il giovane Giovanni, che si sono caricati sulle spalle questa incombenza custodendo con il loro impegno l’inestimabile tesoro del Castello.

Il Centro Storico antico di Ischia Ponte è un gioiello che ogni amministrazione comunale deve saper difendere, proteggere e valorizzare. Negli ultimi tempi, anche per una scarsa conoscenza delle varie problematiche della zona si è perso troppo tempo lasciandola degradare e, di conseguenza, arrecando danni al commercio (molte attività sono in crisi) ed all’economia in generale.

Far passare altro tempo senza un forte intervento di ripristino ed abbellimento di tutti gli spazi che gravitano o conducono al Castello sarebbe cosa grave. La difesa dell’abitato delle frequenti calamità naturali rimane, poi, per la sua scottante attualità, oltre che per i pericoli sempre incombenti, il problema numero uno. A seguito delle mie pressioni si è ripreso l’iter per la realizzazione della scogliera.

Non mi fermerò fin quando non arriveremo a risolvere quello che è l’ annoso e incombente problema dei cittadini di Ischia Ponte.

 

 

1 COMMENT

  1. eccolo è risorto, il massimo dell’ipocrisia… ma invece di sparare cavolate, quando decidi di andare in pensione tu ed il tuo scrivano…michele…parente di Giovanna D’Arco.

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