Iniziano a volare gli stracci a Lacco Ameno. Per ora sono ancora schermaglie ngoppa ngoppa. E’ Pascale che replica alle accuse di De Siano. Senza sconti e sui social, Giacomino attacca diretto: “Sono nauseato,Da tutte ‘ste chiacchiere. Da tutte ‘ste favolette. Mi hai chiamato idiota: ma a quanto lo vendi? Ma chi sei? Ma ma che vuoi? Sei solo un lupo vestito da frate francescano!Io personalmente vi posso garantire che il terremoto me lo sono portato dentro: un Sindaco il sisma non lo dimentica più. Quando accade, il Sindaco diventa in trenta secondi la massima autorità sul territorio. E tutti dipendono dalle sue scelte.
E quelle scelte le si devono fare a 200 all’ora. Io c’ero, Domenico. Ci sono sempre stato e sempre ci sarò. Ma TU DOV’ERI? DOV’ERI?Io ho avuto una sola telefonata da TE all’inizio di ottobre, quando mi hai chiesto come si faceva a passare in zona rossa per andare dai cavalli. NON DALLE FAMIGLIE, DAI CAVALLI!
Chiamatemi come volete, ma questo non lo potete cancellare perché è già storia!Domenico, io ho già accettato il confronto con la stampa. Io sono qui!!! Così possiamo anche parlare del fango che mi stai gettando addosso. Mentre a me continua a interessare solo il Fango, ma quello da ricostruire. Che è una cosa ben diversa.”
Il tutto accompagnato da un video emozionale che trasforma l’attacco in macchietta. Peccato.