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venerdì, Marzo 29, 2024

Genitore contro il Preside Siciliano: è polemica web al “Mattei”

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Il grande mondo della scuola isolano è in continua evoluzione, con gli Istituti, specialmente quelli delle superiori, sempre più attivi sul territorio e non solo. Anzi, sono in corso anche varie opere di ammodernamento degli edifici stessi e gli aspetti della sicurezza e non solo, sono sempre tenuti in altra considerazione, non abbassando mai la guardia.
Pochi giorni fa, però, il presidente del comitato genitori “Enrico Mattei”, Salvatore Sodano, ha inviato agli organi di stampa locali un comunicato nel quale evidenziava come la Provincia fosse totalmente distratta da altre tematiche e avesse abbandonato le scuole di sua pertinenza.
Sodano evidenzia “il mancato funzionamento a tutt’oggi (era il 12 dicembre, ndr) dell’impianto di riscaldamento, nonostante la segnalazione fatta svariati mesi fa dal dirigente scolastico dott. A. Siciliano, per il quale fu effettuato sopralluogo dai tecnici della Provincia e mai ottemperato al problema.”
Una situazione limite, cui aggiunge anche la problematica delle pulizie dell’istituto stesso, affidate ad una ditta esterna.
“I genitori per mio tramite hanno appreso dal dirigente scolastico, che sono stati effettuati diversi solleciti, sembra vani, vista l’inefficienza dell’impianto, il tutto sta creando agitazione tra gli studenti , i genitori ed il personale scolastico, per la mancata soluzione del problema” così conclude la sua comunicazione Sodano.
E così risponde, sul web, il dirigente scolastico del Mattei, il prof. Siciliano, chiamato direttamente in causa nella lettera/comunicato di Sodano.
“Leggo che qualcuno manda e spara comunicati alla stampa di un certo tenore – scrive Siciliano – privi di qualsiasi fondamento….approfittando della trasparenza del Mattei….mi sconforta….ma non mi abbatte…..anzi mi stimola…..tenendomi ben fuori da certe perverse dinamiche.”
Una risposta secca, che denota, però lo stato un po’ precario dei rapporti tra l’Istituto e il comitato dei genitori.
“Qualcuno ricorda com’era il Mattei?” aggiunge il preside, trovando il pieno appoggio di molti internauti, ex alunni del grande plesso di via Principessa Margherita e attuali alunni.
Come Lidia Leone che scrive:”Oggi il Mattei è un istituto che funziona più che bene…Tutti i lavori fatti si vedono ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti .. Sia del Personale che degli studenti. Questo articolo è assurdo.
E ancora Giusy Miccoli: “Io lo ricordo bene e posso affermare con grande consapevolezza e orgoglio che il presente è stata una netta svolta in positivo e un miglioramento in assoluto.”
Cosa sta accadendo, quindi, internamente al Mattei di Casamicciola? La polemica, poi, non si placa e il botta e risposta tra le parti continua.
Quali sono le “perverse dinamiche” di cui parla il preside Siciliano e da cui si tiene bene alla larga?
Sodano, dopo aver provato a boicottare l’istituto di Casamicciola nel periodo più caldo dell’anno, quello dell’orientamento dei ragazzi delle scuole medie verso gli istituti di istruzione superiore prova a parare il colpo. Con scarsi risultati.
« Sono amareggiato sia per lo scritto che per i commenti, forse chi commenta non ricorda o finge di non sapere, forse per clientelarismo, cosa ho fatto insieme ai genitori del Mattei negli ultimi cinque anni, togliendo tempo alla mia famiglia e al mio tempo libero, per risolvere i problemi del Mattei. Non ho mai cercato la paternità di tutto ciò che ho fatto, ma bisogna ricordare che ho fatto ripristinare , la palestra, l’aula Magna, ho svuotato insieme ai ragazzi il laboratorio usato come deposito, ho incontrato e discusso con i consiglieri provinciali, ho contattato l’ ASUB affinchè facesse gli interventi di manutenzione ordinari, ho seguito la pratica per la ristrutturazione dello stabile iniziata 6 anni fa, e tante tantissime altre cose tutto per i in ostri ragazzi, non ultimo il problema riscaldamento e pulizia».
Una reazione di chi non ha la coscienza pulita e che, scoperto, va all’attacco: «Non credo di aver perso tempo, ma non permetto a nessuno di insultarmi e offendermi gratuitamente dopo tutti gli sforzi e l’impegno profuso. Ne tantomeno aspetto ringraziamenti da qualcuno – conclude stizzito – l’ho fatto e lo continuerò a fare nell’interesse dei ragazzi del Mattei. Profondamente deluso».
L’Excusatio non petita, accusatio manifesta finale chiarisce tutto: “L’articolo denuncia l’inadempienza della provincia”. Colpevole!
Ma sono i genitori a smentire Sodano.«Ricordo benissimo – scrive Simone Padovano – il Mattei di un tempo, circa qualche settimana fa ci sono ritornato e l’ho trovato notevolmente cambiato in positivo, sia per quanto riguarda le varie attività didattiche ma anche perchè è stato ristrutturato, presentandosi in una veste nuova e pulita… non capisco proprio quest’attacco! Davvero sono allibito!» a cui fa eco Aurora Natta: «Nelle parole dell’articolo (il primo comunicato stampa diffuso da sodano) non ritrovo assolutamente la realtà dell’Istituto Mattei…davvero resto basita!»

4 COMMENTS

  1. Il dirigente si prende meriti anche non suoi, i lavori erano stati chiesti dal vecchio dirigente e solo ora sono stati svolti. Alcune novità gli vanno riconosciute, prevalentemente dovute all’entusiasmo del nuovo incarico, mentre prima l’inerzia era di un dirigente ormai prossimo alla pensione, ma al quale vanno attribuiti meriti e critiche. Come era il Mattei? Una biancheggiata non cambia i problemi. Il giornalista serio, invece di riportare solo dichiarazioni degli interessati dovrebbe indagare ed intervistare e capirebbe pregi e difetti dell’Istituto, che come tanti altri si arrabbatta per tirare avanti nel contesto della scuola Ischitana abbandonata da decenni dai nostri politici.

  2. Sono Dirigente scolastico su l’isola da 26 anni e posso affermare che il Mattei è in crescita e grazie al suo collegio e al dinamico Siciliano è molto cambiato non solo nelle strutture,quelle dipendono dalla politica e dai suoi tempi,ma nell’attenzione ai ragazzi e nei contenuti.
    Devo invece dire che i trasporti continuano ad essere pessimi.
    DA Conti

  3. Buongiorno
    Sono un ex allievo dell’istituto..oggi ho 40 anni e vivo fuori dalla mia isola per ovvie ragioni lavorative….beh nn so come sia adesso in quanto è da tanto che manco dallo stesso ma vi posso garantire che nel 1988 fino al 1995 l’istituto in questione era veramente allo sfascio….le poche manutenzioni erano fatte dal Sig. Pasquale….custode all’epoca e da un altro signore ..di cui nn ricordo adesso il nome..ma il figlio era in classe cn me….
    Non per demerito loro…ma per la concreta inefficienza delle istituzioni ricordo muri rotti…porte sfondare. ..servizi igienici a dir poco fatiscenti. ..le mura erano completamente sporche…per nn dire della pulizia che lasciava a desiderare…cmq di cosa stiamo parlando..?sempre delle istituzioni che nn riescono ad affrontare seriamente una politica consona in merito a problemi che esistevano già 25/27 anni fa…..si dia merito ..se qualcosa è cambiato.. a chi ora dirige tale istituto…senza offesa per nessuno..sia chiaro ..ma giusto per esprimere un parere con chi in quegli anni ha vissuto una situazione veramente indecente

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