fbpx
mercoledì, Aprile 24, 2024

Franco Del Deo trionfa al Mugello

Gli ultimi articoli

“Una roba da stropicciarsi gli occhi”, avrebbe affermato Valentino Rossi davanti ad una prestazione monstre e, perché no, ad una vittoria inaspettata e per questo ancora più bella. Franco Del Deo domenica scorsa ha trionfato al Mugello, imponendosi nella terza prova del “Trofeo Italia Naked”, manifestazione motociclistica sotto l’egida FMI riservata ai gentlemen, ai centauri giovani e meno giovani che ci danno dentro nel segno di una passione. Quella di Del Deo, patron dell’omonima autofficina in quel di Piedimonte, a Barano, è una passione sconfinata per le due ruote. Il cinquantenne motociclista ischitano, rispolverata la sua Honda Hornet 600 (moto senza carenatura, per questo rientra nella categoria delle “naked”, nude), si è portato al Mugello per migliorare un avvio di stagione discreto.
Il viaggio a Scarperia, la positiva giornata decisiva di prove sul circuito di proprietà della Ferrari (diciottesimo tempo su trentacinque in pista, ma quasi tutti con mezzi di cilindrata maggiore e carenate come Aprilia Tuono, Yamaha e Bmw) e infine il pezzo di lavoro la domenica. Dieci giri tiratissimi, con la concorrenza che nelle ultime tornate si è dovuta arrendere all’evidente superiorità di Del Deo che va a tagliare il traguardo nella prima posizione di categoria, salutato con enfasi dallo speaker del circuito toscano. Molto sentita la cerimonia di premiazione, con Del Deo che sale sul gradino più alto del podio con la semplicità e l’umiltà che lo contraddistingue, ma con la consapevolezza che il lavoro paga, “nonostante la conclamata difficoltà visto che rispetto ai concorrenti ho meno possibilità di effettuare delle prove che sono importanti anche in queste serie cosiddette minori”, dice l’idolo del Moto Club Ischia ‘Lupi Arrapati’, il cui co-fondatore e presidente Michele De Cario non sta nella pelle, complimentandosi con Del Deo attraverso i social (“Grande Franco Scheggia Del Deo”).
Che Franco Del Deo potesse piazzare il colpo grosso se ne aveva avuto sentore nel corso della prima sessione di prove cronometrate, chiuse davanti a tutte le naked “under”, cioè moto con cilindrata inferiore agli 800 cc. Tre i secondi che separavano Del Deo dalle naked di cilindrata superiore, con ben altro potenziale motoristico, budget e possibilità di avere più tempo per gli assetti e maggiore scelta di materiali. Chi conosce un po’ il circuito del Mugello, si renderà conto di quanto possano faticare le moto sul lungo rettilineo in mancanza di un’adeguata cavalleria. Dunque onore a Franco che ci ha messo del suo nella serie dell’Arrabbiata, al Correntaio e negli altri punti in cui la Hornet ha mostrato buone doti di agilità. La gara è stata vinta da Jonatan Gallina su Bmw, categoria Over 800, che ha fatto letteralmente il vuoto, girando 3-4 secondi più veloce anche degli avversari più temuti. Festival Aprilia alle spalle di Gallina: in evidenza Albonetti (quarto sotto la bandiera a scacchi, nonostante una moto stock). Nella Classe Under 800, Del Deo primo davanti a Federico Natali (Suzuki), Savelli e Vascon, entrambi con lo stesso mezzo del pilota ischitano: Honda Hornet.
Per Franco Del Deo non è sicuramente la prima soddisfazione della propria carriera. Come gli appassionati ricorderanno, nel 2009 si laureò campione italiano della Classe Step 1 della Roadster Cup. Un’impresa di non poco conto, considerate le difficoltà logistiche e che il circuito più idoneo per una seduta di prove dista comunque 250 Km da Napoli. Tanti sacrifici ripagati da risultati che innalzano il morale di Del Deo, lo spingono verso nuove imprese e danno linfa al movimento isolano che, anche in altre categorie, ha sempre sfornato degli amatori di spessore e professionalità. E pensare che il buon Franco aveva intenzione di appendere il casco al chiodo. Il Mugello ha detto che ha fatto bene a ripensarci. Quello è un circuito che non mente mai…

1 COMMENT

  1. Grande Franco! Uomo di grande professionalità e umiltà (come ben descritto nell’articolo), un vero amico che ha coronato il sogno di tutti noi <>.. <> Grazie Franco a nome di tutta la banda e anche di chi non c’è più. Sei un grande!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos