Stani Verde ha intenzione di realizzare un parcheggio sotterraneo pluripiano al Piazzale del Soccorso. Una iniziativa che è ancora in fase “embrionale”.
La Giunta ha fornito indirizzo al responsabile del Settore I ing. Luca De Girolamo affinché si attivi per la redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP).
In premessa la delibera ricorda le peculiarità del sito: «Il Piazzale del Soccorso, situato su un promontorio a picco sul mare di fronte all’omonima chiesa, è una delle attrazioni più visitate e ammirate di Forio sia per le peculiarità architettoniche, culturali e religiose del sito che per la unicità della sua posizione, dalla quale si può godere di una vista panoramica sul mare cristallino ed ammirare spettacolari tramonti».
Sta di fatto che «tale punto di interesse, situato a ridosso del centro storico e del porto, non è dotato di idonei parcheggi di talché il notevole afflusso turistico incide notevolmente sulla già limitata capacità di parcamento del limitrofo parcheggio “Marinai d’Italia”».
Per tali motivi «l’Amministrazione comunale, al fine di migliorare la fruizione pedonale dell’area ed incrementare al contempo il numero di posti auto disponibili nei pressi del centro storico, intende procedere alla realizzazione di un parcheggio interrato multipiano in corrispondenza del suddetto Piazzale del Soccorso».
Alla luce della necessità di avviare le attività tecniche propedeutiche, la delibera richiama quanto previsto dal nuovo Codice dei Contratti relativamente al «Quadro esigenziale, che viene elaborato dal committente per individuare gli obiettivi generali da perseguire attraverso la realizzazione dell’intervento e l’impatto che quest’ultimo può avere nei confronti della collettività». Impatto che a parere dell’Amministrazione comunale di Forio sarà positivo.
Per quanto attiene al DIP, «da redigere in coerenza con il quadro esigenziale e con la soluzione individuata nel DOCFAP, ove redatto, riporta le seguenti indicazioni: lo stato dei luoghi con le relative indicazioni di tipo catastale, gli obiettivi da perseguire attraverso la realizzazione dell’intervento, le funzioni che dovranno essere svolte, i fabbisogni e le esigenze da soddisfare, i requisiti tecnici che l’intervento deve soddisfare in relazione alla legislazione tecnica vigente, i livelli della progettazione da sviluppare e i relativi tempi di svolgimento, gli elaborati grafici e descrittivi da redigere, i limiti economici da rispettare, le indicazioni in ordine al sistema di realizzazione dell’intervento, l’indicazione della procedura di scelta del contraente, l’indicazione del criterio di aggiudicazione, l’individuazione di lotti funzionali, l’indicazione di massima dei tempi necessari per le varie fasi dell’intervento».
All’ing. De Girolamo viene dunque demandata l’adozione di tutti i provvedimenti connessi alla fattibilità dell’intervento ed in particolare alla redazione del DIP, nonché alla nomina di un responsabile unico del progetto.











Dobbiamo ridurre le auto e questo vuole costruire un altro ecomostro?
invece di limitare l’uso degli autoveicoli e adottare altri sistemi meno invasivi vogliono risolvere il problema costruendo parcheggi….ma andate a zappare anche se tra un pò nemmeno più quello che di terra zappabile ce ne è sempre meno su quello scoglio…